CASTEGGIO - Stefano Sozio, 38 anni, immobiliarista e titolare di un "Compro Oro" in via Manzoni, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta denominata "Vampiri", relativa ad una serie di furti messi a segno a Casteggio e nei paesi limitrofi.
IL PROVVEDIMENTO
Stefano Sozio era stato portato in carcere il giugno scorso insieme ad alcuni cittadini stranieri che avevano messo a segno più di 100 furti a Casteggio e in tutto l'Oltrepo Pavese.
Inizialmente considerato il capo della banda, il Tribunale del Riesame ha deciso di sottoporre Sozio ai domiciliari con l'accusa di ricettazione. In pratica, attraverso il "Compro Oro" avrebbe acquistato e rivenduto gli oggetti provenienti dai furti. La sua posizione giudiziaria, al momento, è meno grave delle accuse iniziali, anche se ora bisognerà attendere tutto l'iter processuale.