CERVESINA - Una banda di sette rom di origine rumena, che prima rubavano ruspe e furgoni nelle aziende agricole e poi mettevano a segno le rapine, come quella di Cervesina, che si è conclusa con una sparatoria in piena notte. La banda è stata individuata e arrestata dai Carabinieri.
LE INDAGINI
Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di stabilire che in tutte le rapine la “batteria di malviventi” era costituita da non meno di sei – sette persone che, con tecniche paramilitari, prima rubano presso aziende agricole della zona trattori e furgoni utilizzati poi per commettere i fatti. Infatti i trattori venivano utilizzati come arieti per sfondare i muri dove si trovavano i vari sportelli/casse continue, mentre i furgoni servivano per il trasporto delle casseforti.
Grazie ai filmati di videosorveglianza ed alle tecniche investigative i Carabinieri hanno arrestato sette nomadi di origine rumena residenti nel campo nomadi di Vigevano. Il bottino complessivo delle varie rapine ammontava a 150 mila euro.