CORNALE - Kalashnikov e armi nel pollaio per preparare l'assalto

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Banda fermata dai Carabinieri

CORNALE Un Kalashnikov modello AK-47, perfettamente funzionante, con caricatore vuoto inserito, senza calciolo né matricola. Per la prima volta, da anni, un fucile d'assalto è stato trovato in Oltrepo pavese.

LE ARMI IN UNA CASCINA ABBANDONATA - Era nascosto in un baule, conservato nel pollaio di una cascina semi abbandonata, in uso ad Antonio Nicastro, 50enne siciliano arrestato tre giorni fa dai carabinieri mentre si preparava a compiere una rapina con il suo complice 21enne Emiliano Haxha, albanese. Entrambi sono pregiudicati. Oltre al Kalashnikov, nel baule i militari hanno trovato un fucile Breda calibro 12, con matricola, 25 munizioni calibro 20 marca semi-Magnum e un fucile calibro 20 Beretta, immatricolato. Quest'ultimo fucile era stato rubato nel corso della rapina messa a segno il 24 dicembre scorso a casa dell'imprenditore A.A., residente a Scaldasole. Al fucile della vittima, i malviventi hanno segato la canna, per rendere più potente il colpo. Tutte le armi sono state poste sotto sequestro. Intanto i due arrestati, che erano stati trovati in possesso al momento del fermo di pistole, uno sfollagente, passamontagna e nastro adesivo, rimangono in carcere, l'arresto è stato convalidato. Le indagini sono in corso per scoprire se dietro alla fornitura di armi ci sia un'organizzazione dedita alle rapine, non solo in abitazioni ma anche in locali e sale slot.