Brillante intervento della Polizia
VOGHERA Due ladri di rame sono stati arrestati questa notte, colti in flagrante dagli agenti del commissariato di Voghera. Sono Maurizio Castiglia, 22enne italiano pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, e Youssez Nefzaoui, 21enne tunisino disoccupato.
I LADRI DELL’ORO ROSSO - Da mesi la polizia stava indagando per porre rimedio ai continui furti di rame che venivano messi a segno in Oltrepo. In seguito a vari indizi, gli agenti hanno ritenuto possibile un colpo programmato per ieri, così hanno rintracciato i presunti autori e li hanno osservati e pedinati, per individuare anche l'auto che sarebbe stata usata. L'operazione è stata ribattezzata Red Gold. Tutti gli spostamenti dei sospettati sono stati monitorati, anche con l’aiuto di un dispositivo GPS. Finché a notte fonda, intorno alle 2, una delle pattuglie impegnate nel pedinamento ha notato che i due sono scesi dall’auto in un'area di campagna alle porte di Rivanazzano, in via De Amicis. Una strada isolata, circondata dai campi. Lì, i due sospettati si sono serviti di un attrezzo formato da cesoie e corde per tranciare i cavi della media tensione. Gli agenti, appostati poco lontano nel buio, notando che i due avevano subito iniziato a lavorare sui cavi, che hanno una tensione di 15000 volt, fatale per gli esseri umani, hanno preferito attendere il termine delle operazioni per evitare che lo spavento di vedersi scoperti facesse compiere ai ladri gesti pericolosi per loro stessi. Dopo aver raccolto i pesanti cavi e averli caricati sull'auto, i banditi sono ripartiti, ma hanno notato l'auto dei poliziotti. Così hanno cercato di fuggire a piedi, abbandonando auto e bottino, ma sono stati bloccati da una seconda pattuglia appostata. Gli agenti hanno arrestato i ladri e sequestrato il rame. Stamattina in tribunale a Pavia l'arresto è stato convalidato, il processo si terrà giovedì. Castiglia al momento è agli arresti domiciliari, Nefzaoui è libero.