LETTERE AL DIRETTORE - Che brutta la casa della Voghe

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Interviene un tifoso rossonero

VOGHERA Riceviamo da un tifoso rossonero alcune osservazioni relative allo stadio comunale "Giovanni Parisi". Pubblichiamo integralmente la lettera che ci è stata inviata.

Caro Direttore,

volevo esprimere in qualche riga il mio disappunto riguardo allo stato di conservazione di uno dei patrimoni della collettività vogherese: lo stadio Comunale, un impianto gioiello che potrebbe essere degno palcosenico di categorie superiori. Recentemente ho avuto modo di entrare nella parte nascosta ai più, negli spogliatoi. Nonostante una generale pulizia ho potuto vedere porte sfondate riparate alla bell'è meglio e segni di pedate sui muri (peraltro presenti anche nella zona degli uffici al piano superiore). La palestra interna è completamente priva della controsoffittatura che la rivestiva e si presenta gelida ed inospitale. Entrato nello spogliatoio, nel sancta santorum dello stadio, mi pervade una sensazione di ordine: il materiale è piegato sotto ogni appendino, le borse impilate sugli scaffali, la lavagna con le indicazioni tattiche: sembra di essere su Sky quando ti mostrano gli spogliatoi di serie A. Ma poi curioso nelle docce: quelle funzionanti sono in numero della metà di quelle presenti e, di queste, quelle con una pressione di acqua sufficiente sono solo due. Nel tunnel che conduce al campo, semi-allagato, è presente una sottilissima, ma pericolosissima lamina di ghiaccio, esito di una vistosa perdita che ha minato tutta l'intonacatura della parete del tunnel stesso (che mi hanno detto essere presente da più di un anno).
E il campo? beh, il campo è un malato terminale che da tanto, troppo tempo aspetta di essere rifatto (ma rifatto davvero, rivoltato come un calzino?) a cui lo sciagurato (nella tempistica) posizionamento dell'impalcatura per il memorial Parisi ha dato il colpo di grazia. Perlomeno gli anni scorsi, nonostante il fondo duro, l'erba era verde e rigogliosa, ora nemmeno piu' quello.
Il bar sotto la curva giace in stato di abbandono in favore di quei banchetti posti sotto la tribuna centrale, peraltro in barba a qualsiasi requisito di sicurezza (possibile che le Forze dell'Ordine - solitamente tanto puntigliose per quanto riguarda il controllo di cio' che accade allo stadio di Voghera - non abbiano sollevato alcuna obiezione?)
Da ultimo, ma cosa che più ferisce il mio cuore di tifoso, ma certamente non imputabile a questa dirigenza o tantomeno all?amministrazione comunale, l'immagine di quanto questa società mi faccia rimpiangere i tempi passati: il pullman della Vogherese abbandonato dietro la gradinata? che strazio?
Povera Voghe!

Un tifoso disilluso