Una Fiera agricola nel segno della fiducia
Voghera - Nel clima festoso della Sensia, la Fiera agricola inaugurata questa mattina ha portato anche discorsi molti seri e impegnati, legati al futuro del Settore primario.
Gli interventi sono stati improntati all’ottimismo e hanno delineato scenari futuri in cui l’agricoltura italiana e in particolare quella oltrepadana potrebbero riconquistare spazi importanti: il vicesindaco Giusepe Fiocchi e l’onorevole Carlo Nola non hanno avuto dubbi nel descrivere la rinascita del settore agricolo come ipotesi concreta.
Fiocchi ha messo l’accento sull’impegno di Voghera a presentarsi preparata a Expo 2015. Nola ha portato le ultime notizie dal Parlamento in materia di agricoltura, spiegando che ci sono buone prospettive per il futuro: «Porto buone notizie, perché il recente incontro in Commissione Agricoltura con il nuovo ministro Giancarlo Galan successo a Luca Zaia, ha dato risultati promettenti. Il nuovo membro dell’Esecutivo ha le idee chiare ed è convinto che la nostra agricoltura abbia le carte in regola per la ripresa» ha detto Nola.
Ecco quali sono gli elementi su cui puntare per il futuro dell’agricoltura: «Galan ha sottolineato che è importante investire in agricoltura, perché questo è il settore che mantiene il territorio. Certo Galan è anche consapevole dei nostri limiti, in particolare a livello di infrastrutture: ad esempio la normativa italiana è molto dispersiva e spesso crea difficoltà agli agricoltori nell’affrontare le procedure per ricevere i contributi. Ma sappiamo che bisogna lavorare in questa direzione».
Poi un elemento di novità che vede già le prime sparute applicazioni nella nostra zona, ma che è destinato a trovare spazi sempre più ampi: «In Commissione –ha detto Nola- si è parlato anche di energia pulita, un campo che potrà trovare felici applicazioni anche in Oltrepò: da noi ci sono ancora difficoltà a capirne i vantaggi, ma presto potremo implementare questo importante settore. Questo anche perché il ministro è deciso a mettere assieme i ministeri competenti e far diventare la Lombardia la principale via di sviluppo del mondo agricolo. Infine un altro elemento di garanzia agli agricoltori: si è capito finalmente che il fondo assicurazioni per le calamità è fondamentale affinché gli agricoltori possano lavorare in tranquillità: abbiamo già parlato con il ministro Giulio Tremonti, che ha assicurato che il fondo sarà finanziato; inoltre saranno mantenuti gli impegni pregressi sulla filiera bieticola: arriveranno quanto prima i fondi per riconvertire questo settore. Insomma, gli elementi per essere ottimisti non mancano e anche la Sensia è qui a testimoniarlo».
Alessio Alfretti