CODEVILLA - Prima ha partecipato al Gran Premio del Formaggiaio come concorrente, ottenendo un prestigioso piazzamento. Nell'ultima edizione, invece, è stato fra gli organizzatori e membro della giuria, a coronamento della sua passione e della sua competenza.
Una formaggeria diventata centro di cultura
Massimo Arcalini, codevillese, titolare della rinomata “Formaggeria di Passaggio", sita a Tortona in Corso Montebello 23, ha fatto della sua grande passione per il mondo della gastronomia, e in particolare dei formaggi, un lavoro.
La sua “Formaggeria” non è un semplice negozio di formaggi, è un luogo dove si fa cultura gastronomica: la ricerca è alla base di ciascun prodotto che si trova nel banco, fedele allo spirito del “Maitre Fromager”, titolo che Massimo riveste all’interno della “Guilde des Fromagers”.
Un concorso che celebra le eccellenze del settore
Quest’anno, nel 2024, Massimo è passato da concorrente a organizzatore del concorso riservato ai formaggiai italiani.
Alla seconda edizione del Gran Premio, tenutosi durante l'evento “B2Cheese” a Bergamo, che ha visto trionfare Marco Zacchello, padovano della Formaggeria Stevanato, al termine di una giornata di intense competizioni, Massimo ha dato il suo contributo pieno di competenza e passione.
Il giorno successivo al concorso, ha preso parte al suggestivo “Capitolo della Guilde Internationale des Fromagers”, una cerimonia solenne che celebra l'intronizzazione dei nuovi membri dell’Associazione.
Durante l’evento, sono stati accolti personaggi di spicco del panorama caseario italiano, tra cui Roberto Guermandi, primo a vincere il titolo di miglior formaggiaio, e Matteo Grattone, giovanissimo produttore di Montebore, nella vicina Val Curone, storico formaggio piemontese, premiato per la passione che mette nel suo lavoro e nel raccontarlo.