REDAZIONE - Come ogni anno, la Serie B si preannuncia interessante ed avvincente, con continui colpi di scena e risultati a sorpresa. Il torneo cadetto, infatti, spesso è a dir poco imprevedibile, con le squadre più blasonate che fanno fatica a rispettare i pronostici iniziali e le outsider di turno che provano a conquistarsi un posto in zona play-off promozione.
I risultati delle prime giornate non fanno che confermare l’imprevedibilità della Serie B; sorge quindi spontanea la domanda: cosa bisogna aspettarsi dal prosieguo del campionato? Proviamo a rispondere in questo approfondimento suddiviso per obiettivi (promozione diretta, play-off e salvezza).
La lotta al vertice
Al termine della quinta giornata, il Pisa è capolista in solitaria grazie al successo per 3-2 in casa della Salernitana. La doppietta di Bonfanti e il gran gol da fuori area di Tramoni hanno permesso ai nerazzurri di Filippo Inzaghi di espugnare l’Arechi, così da tenere a debita distanza il Brescia, protagonista di un ottimo avvio di stagione. Le ‘Rondinelle’ hanno rifilato un netto
4-0 al Frosinone, guadagnando così il secondo posto in classifica assieme a Spezia e Sudtirol; alla sesta giornata è in calendario proprio Pisa - Brescia, un test importante per le ambizioni di entrambe le formazioni.
L’avvio di campionato lascia certamente ben sperare ma, sul lungo periodo, difficile non immaginare un ritorno di fiamma di compagini più blasonate e meglio attrezzate. Su tutte spicca certamente il Sassuolo, nonostante l’inizio di stagione a rilento; in neroverde sono rimasti molti giocatori reduci dalla retrocessione (Berardi, Laurentie, Doig, Thorstvedt e Mulattieri) a rendere la rosa a disposizione di Fabio Grosso altamente competitiva.
Candidate alle prime posizioni sono anche Cremonese e Palermo, entrambe coinvolte nei play-off promozione della stagione scorsa. Di contro, ci si aspettava molto di più dalla Sampdoria, che ha già cambiato allenatore: Pirlo è stato esonerato dopo la sconfitta a Salerno e sostituito da Sottil; ad alimentare i favori del pronostico è soprattutto un parco attaccanti deluxe per la categoria (Coda, Tutino, La Gumina, Borini).
I blucerchiati, assieme a Palermo e Cremonese, restano tra le squadre candidate alla promozione diretta anche per i principali bookmaker, come si può constatare dalle quote disponibili su netbet.it.
La corsa ai play-off promozione
La lotta per accaparrarsi un posto nella griglia finale dei play-off regala ogni anno sorprese e colpi di coda fino all’ultima giornata, o quasi. La stagione regolare è ancora molto lunga, ed è difficile prevedere chi potrà accedere agli spareggi che mettono in palio l’ultimo posto utile per la promozione in Serie A. Resteranno certamente escluse una o due delle grandi favorite ma, con buona probabilità, almeno un paio di ‘big’ saranno in grado di regalarsi un’ulteriore speranza promozione nella breve post-season; la stessa Salernitana, che in rosa ha tanti giocatori di esperienza e livello (Simy, Verde, Soriano, Maggiore, Ghiglione, Ferrari), resta una candidata autorevole per la lunga corsa ai play-off. Lo stesso dicasi per lo Spezia, il Sudtirol (giunto a 4 punti dall’obiettivo al termine della stagione scorsa) e per squadre di grande blasone come Mantova, Cesena e Bari.
La zona retrocessione
Sampdoria e Frosinone appaiono destinate a lasciare il fondo della graduatoria (ultima e penultima dopo cinque turni di campionato) per coltivare ambizioni di vertice. Le squadre che invece, a lungo andare, potrebbero ritrovarsi coinvolte nella lotta per evitare la retrocessione in Lega Pro saranno, probabilmente, le neopromosse Carrarese e Juve Stabia, benché i campani siano partiti piuttosto bene. Anche il Cosenza, ormai habitué delle salvezze last-minute, dovrà sgomitare per conservare la categoria; in aggiunta, i calabresi hanno subito una penalizzazione di 4 punti ad inizio settembre, per via del mancato versamento di alcuni contributi previdenziali ai calciatori.