VOGHERA - Una zucca che entra di diritto nella classifica mondiale e permette all'istituto agrario "Carlo Gallini" di Voghera di aggiudicarsi anche un prestigioso premio. Un duplice traguardo per una delle scuole storiche della nostra città.
La più grande e anche la più bella
Domenica scorsa l’ITA “Carlo Gallini” di Voghera si è aggiudicato il primo premio all’ottavo campionato della zucca gigante di Casatenovo in Brianza. La manifestazione, indetta dal Club degli Zucconi, è a carattere nazionale e la pesatura segue le regole internazionali del Great Pumpkin Commonwealth. La zucca vogherese, dal peso di 364 kg e dalla circonferenza di 3, 67 metri, non solo entrerà nella classifica mondiale, ma i suoi semi saranno disponibili con un codice esclusivo. . La reazione del pubblico è stata incredibile: molti si sono chiesti se la zucca fosse vera, tanto era perfetta. Proprio per queste sue caratteristiche si è aggiudicata anche il premio come zucca più bella.
Un progetto che ha coinvolto studenti e tecnici
«L’idea di coltivare una zucca gigante è nata dalla nostra esperienza nella coltivazione delle zucche berettine, tipiche dell’Oltrepò», spiega Francesco Di Grigoli, docente all’Istituto Gallini. «Grazie al Club degli Zuccconi, che ci ha fornito gratuitamente i semi, è iniziato un progetto che ha coinvolto studenti e tecnici della nostra scuola. Abbiamo seminato ad aprile, utilizzando luci e tecniche avanzate per stimolare la crescita della pianta. Attraverso sensori collegati a una piattaforma in cloud, abbiamo monitorato costantemente da remoto temperatura, umidità e irrigazione automatizzata. Questo ci ha permesso di gestire le condizioni di crescita in ogni fase». Tuttavia, la coltivazione è stata tutt'altro che facile: senza protezioni o serre, si è temuto fino all’ultimo per eventuali danni causati da grandine o altre intemperie. La cura della pianta è stata lunga e impegnativa, con lavoro anche nei fine settimana per garantire l’impollinazione al momento giusto. Tale operazione è stata fatta con il prezioso supporto del personale della serra scolastica, Maurizio Capecchi e Romana Dellagiovanna. Il progetto ha coinvolto le classi 3Dpt, 3Apt e 5Apt dell'anno scolastico 2023-2024, che hanno coltivato la zucca nell'orto sinergico della scuola, utilizzando il sistema sostenibile del “keyhole garden”. Con i suoi 130 anni di storia l’ITA “Gallini” ha dimostrato, ancora una volta, che tradizione, innovazione e passione possono fare la differenza.
Sabato 21 e sabato 28 settembre, dalle ore 10 alle 12, tutti potranno vedere dal vivo la zucca gigante, fare un selfie e avere informazioni sul progetto che ha portato a questo risultato.
L’invito è rivolto anche alle scuole cittadine nelle giornate di giovedì 26 dalle ore 10 alle 12 e di venerdì 27 settembre dalle ore 8 alle 10, previa prenotazione sul sito www.istitutocarlogallini.edu.it