VOGHERA - Grazie ad alcune realtà cittadine operanti nel mondo del sociale, Voghera sarà la città pilota del progetto "Radici", ovvero Rete Antispreco per il Diritto al Cibo, un progetto a livello provinciale contro lo spreco alimentare.
IL PROGETTO
Il progetto Radici è finanziato da Regione Lombardia e vede come ente capofila la Cooperativa 381 di Voghera, il patrocinio della Consulta per il volontariato e della condotta Slow Food Oltrepo Pavese, con il partenariato della Fondazione Giandomenico Romagnosi di Pavia e della Cooperativa Sociale Il Balancin di Pavia.
"Prima di tutto vogliamo aiutare le famiglie che hanno davvero bisogno, che potranno ricevere il cibo recuperato attraverso le nostre azioni - spiega il responsabile della Cooperativa 381, Moreno Baggini - Ma ci sarà anche un aspetto educativo, perché vogliamo mostrare alle famiglie, che saranno coinvolte anche loro per donare, come sia possibile ridurre gli sprechi di cibo".
I referenti del progetto si rivolgeranno ai produttori agricoli della zona, per poi arrivare ai commercianti sino alla grande distribuzione, senza dimenticare i nuclei familiari, spesso protagonisti in negativo dello spreco alimentare. L'obiettivo è salvare i prodotti che sarebbero scartati e finirebbero nell'immondizia, ma che in realtà possono ancora essere consumati senza problemi.