VARZI - Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepò pavese, nell’ambito del progetto Oltrepò (Bio)diverso, cofinanziato da Cariplo sul programma AttivAree, ha realizzato una banca dati dell’offerta fondiaria in Oltrepò come strumento per favorire l’utilizzo di terreni abbandonati o prossimi all’abbandono.
PER RILANCIARE IL TERRITORIO
Uno strumento a disposizione dei residenti attuali e potenziali dell’Oltrepò, degli amministratori locali e di tutti i soggetti interessati a un uso produttivo dei terreni attualmente abbandonati o lasciati incolti.
La piattaforma - consultabile al link https://www.attivaree-oltrepobiodiverso.it/sfide/banca-della-terra/ - vuole essere un punto di incontro tra chi, proprietario di terreni agricoli e forestali, non è interessato a condurli e chi vuole lanciarsi in un’attività agricola o vuole ampliare la propria, acquisendo in gestione, in affitto o in proprietà, nuovi terreni.
Partecipa all'incontro Massimo Castelli, sindaco di Cerignale e delegato dei piccoli Comuni nell’ANCI, "Il sindaco di un milione di alberi" come definito in un recente articolo del Corriere della Sera, sostenitore tra gli altri del varo di una nuova normativa che consenta di riutilizzare i terreni abbandonati perché diventino pubblici e non rischino più di essere terre di nessuno.