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Attualità - Venerdì, 27 Marzo 2020 15:26

VOGHERA - Il virologo Giovanni Maga: i contagi stanno rallentando e il virus non e' piu' aggressivo ma la strada e' ancora lunga

grafico maga 3 tnVOGHERA - Virologo e direttore dell'Istituto di Genetica Molecolare (Cnr) di Pavia, Giovanni Maga fa il punto della situazione sull'andamento dei contagi da Coronavirus in Lombardia. Ecco i grafici che ha realizzato.

L'INTERVENTO DEL VIROLOGO

I dati di ieri hanno ovviamente creato ansia, complice anche la stampa che ha usato frasi come "boom di casi in Lombardia". L'aumento c'è stato rispetto al giorno prima ovviamente, ma guardiamo i dati da vicino. Intanto si è detto che l'aumento poteva essere correlato ad un aumento di tamponi. Allora, nel pannello (A) ho messo l'incremento giornaliero dei tamponi lombardi, cioè quanti tamponi in più in un giorno rispetto al precedente, mentre nel (B) gli stessi valori per per i casi risultati positivi. Si vedono due cose: che il numero di tamponi è molto variabile e che c'è una sostanziale corrispondenza: + tamponi= + casi. Forse per capire se c'è un allargamento dell'epidemia può essere utile vedere se l'incidenza dei positivi rispetto ai tamponi aumenta. E' quello che ho fatto nel pannello (C) e si vede che da dieci giorni il rapporto è stabile intorno al 25% (cioè un positivo ogni quattro testati).

Quindi l'incidenza dell'infezione nella popolazione campionata non sta aumentando. Un'altra misura dell'intensità dell'infezione può essere il rapporto tra positivi e ricoverati. Se per qualche motivo il virus fosse più aggressivo o comunque ci fosse un'aumento di casi gravi si dovrebbe vedere la tendenza. Invece dal pannello (D) si evince che il rapporto tra casi positivi e ricoverati è stabile (forse con una leggera discesa) da 10 gg intorno al 50% (tanto per carità ma va detto che la maggior parte dei tamponi è fatta a persone già sintomatiche). Nei pannelli (E) e (F) ho guardato all'incremento percentuale giornalieri dei casi gravi (terapia intensiva) e al loro rapporto con i casi ricoverati. Anche in questo caso non si osserva nessun aumento. Il rapporto T.I./ricoveri è in lent(issim)a discesa e si attesta intorno al 12%, mentre l'incremento giornaliero percentuale degli stessi casi è in discesa e negli ultimi giorni inferiore al 5% (cioè l'aumento dei casi in T.I. ogni giorno rappresenta una percentuale inferiore del giorno precedente rispetto ai casi totali in T.I. a quello stesso giorno).

Insomma, non sembra che ci sia nessuna accelerazione dell'epidemia in Lombardia, ma piuttosto una situazione stabile con qualche segno di rallentamento, che speriamo tutti diventi (finalmente) più deciso nei prossimi giorni. Resistiamo
(P.S. nel pannello F è indicato 25 marzo ma è un errore i dati sono aggiornati a ieri).

giovanni maga

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