VOGHERA - Almeno 180 mila lombardi sono stati colpiti dall’influenza a dicembre, oltre 37 mila dei quali nell’ultima settimana del mese. E’ quanto stima la Coldiretti in base a un’elaborazione su dati dell’Istituto Superiore di Sanità, mentre un nuovo ceppo sembra essere in arrivo.
ECCO COSA MANGIARE A TAVOLA
Per combattere i sintomi influenzali – spiega la Coldiretti - oltre alle normali regole di igiene e ai farmaci in caso di necessità, anche la tavola gioca un ruolo strategico: insieme a frutta e verdura ricche di antiossidanti non devono mancare latte, uova e alimenti quali yogurt e formaggi come il parmigiano e, per alcuni esperti, anche il miele e l’aglio, che contiene una sostanza, l’allicina, particolarmente attiva nella prevenzione.
Con la discesa del termometro arriva anche il “permesso” ad aumentare le calorie consumate in relazione ad attività, sesso, età e necessità personali. Fondamentale – sottolinea la Coldiretti – è assumere verdure di stagione, soprattutto quelle ricche di vitamina A perché danno il giusto quantitativo di sali minerali e vitamine antiossidanti.
Nella dieta – prosegue la Coldiretti – non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave secche) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali. Per la frutta – evidenzia la Coldiretti – di grande importanza per il grande contenuto di vitamina C, è il consumo di frutta di stagione come clementine, arance e kiwi rigorosamente italiani per evitare che i trasporti ne riducano il contenuto vitaminico.