VOGHERA - Giovani cittadini e abili progettisti: ecco come hanno ricostruito piazza Fratelli Bandiera

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VOGHERA -  Sono giovani vogheresi, che quotidianamente vivono la loro città ma sono anche un affiatato team di progettisti che, raccogliendo anche tanti consigli dalla gente, hanno presentato un progetto di riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera, una delle principali aree a poche decine di metri dal centro storico.

IL PROGETTO

Quattro giovani vogheresi, Cristina Brambilla, Francesco Lauria, Gabriele Sacco e Andrea Sicuro hanno formato il team di lavoro denominato "Agoract" ed hanno presentato nei giorni scorsi, all'Nvidia Cafè, un progetto di riqualificazione di piazza Fratelli Bandiera.
"La piazza svolge un ruolo primario nella città, si incontrano persone, si stringono nuove amicizie, nascono nuove idee - spiegano i progettisti - Prima di essere progettisti siamo cittadini che vogliono vivere al meglio la propria città. Giovani architetti, ingegneri, persone con esperienze e competenze diverse da mettere in gioco per provare a migliorare il luogo in cui vivono".
Entrando nel merito del progetto, aggiungono gli autori: "Piazza Fratelli Bandiera è attualmente un parcheggio, spesso semivuoto, all'interno del centro storico. Circondata in gran parte da edifici residenziali del dopoguerra, non ha mai avuto una sua connotazione o vocazione propria. La volontà iniziale del progetto è quella di sottrarre una parte delle aree ora occupate dagli stalli per creare uno spazio protetto dal traffico in cui poter svolgere attività o trovare alcuni servizi assenti nelle zone limitrofe.
Mantenendo la partizione in due zone nord e sud ottenuta oggi attraverso un'aiuola alberata si è scelto di dedicare la parte sud, leggermente rialzata rispetto al piano stradale, a un parco giochi attrezzato, un percorso sensoriale con arbusti al centro, un'area per eventi/manifestazioni coperta da una pergola.
Queste aree sono protette dal traffic o sul lato ovest attraverso vasche/aiuole rialzate piantumate, interrotte in occasione degli attraversamenti pedonali e dei possibili collegamenti con gli esercizi pubblici esistenti, mentre a nord con delle semplici siepi verso il parcheggio.
Sono inoltre previsti la riorganizzazione della piazzola ecologica in modo che risulti nascosta dall'esterno, uno spazio dedicato alla casetta dell'acqua, la posa di sedute, tavoli e arredo urbano nelle zone pedonali, l'installazione di colonnine per la ricarica delle auto elettriche e di due telecamere per la videosorveglianza ed il potenziamento dell'illuminazione pubblica".