CASTEGGIO - Sette volontari della Croce Rossa provinciale sono partiti da due giorni per assistere le popolazioni del bellunese, colpite dal maltempo che ha messo in ginocchio l’intera zona veneta. In una già complessa realtà orografica, la necessità impellente è quella di raggiungere le località rimaste isolate.
OPERATORI ABITUATI A LAVORARE IN STATO DI EMERGENZA
Le strade vanno sgomberate non dalle singole piante ma da quello che rimane di interi ed estesissimi boschi di pini. I volontari, appartenenti ai comitati di Casteggio e Vigevano, sono gestiti dalla Sop Sala Operativa Provinciale della provincia. Hanno raggiunto il bellunese con un fuoristrada e con un Fiat Doblò con a bordo attrezzature tecniche come 2 motopompe di cui una carrellata e varie motoseghe.
“I nostri colleghi – spiega Gian Luca Vicini, responsabile della Sop provinciale - sono tutti formati per operare in emergenza e in situazioni stressanti dal punto di vista fisico e psicologico. Attualmente sono stati impiegati in tutte le attività indirizzate a riportare, per quanto possibile, la normalità nelle zone colpite dal disastro. Alcuni di loro hanno trasportato materiale elettrico con i mezzi fuoristrada, altri hanno tagliato la legna con motoseghe per liberare, poco a poco, le strade. Altri sono stati assegnati nella gestione del campo di coordinamento dei soccorsi”.