REDAZIONALE - Città più sicure nell'era digitale

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I progetti di Fastcon

VOGHERA - La società di oggi vive momenti difficili, dovuti alla crisi che da qualche anno  ha colpito il Paese ed anche il nostro Oltrepò. Lo stato di crisi, inizialmente percepibile come fenomeno esterno e congiunturale, è diventato ormai strutturale, si è radicato ed ha prodotto anche un cambiamento della società stessa.

LA TECNOLOGIA COME ANTIDOTO ALLA MICROCRIMINALITA' - Tutti stiamo assistendo preoccupati all’esplosione delle periferie, alle case occupate nel giro di una notte (a scapito degli anziani che vi risiedono o agli aventi diritto in lista di attesa), alla guerra tra poveri per un pezzo di pane che non c’è più, ai furti – anche con tanta violenza gratuita – perpetrati all’interno delle case, a volte nel sonno e per pochi spiccioli…
In particolare, sui media tradizionali e sui social network si vede, sente e legge sempre più spesso di vicende legate alla criminalità, a situazioni pericolose nelle nostre città, da quelle più grandi al piccolo paese, per le strade e nella consuetudine delle nostre azioni quotidiane. Si può dunque fare qualcosa per rendere il territorio maggiormente sicuro e per prevenire situazioni che creano tanto disagio ai cittadini? Senza entra nel merito del “sociale” (che andrebbe affrontato in primissima istanza e con alta serietà), tramite la tecnologia è possibile implementare un sistema di videosorveglianza pubblica (ma anche privata) sviluppato attraverso una rete di telecamere atta a monitorare il territorio garantendo benefici in quanto a deterrenza e prevenzione.

COME PRESERVARE LA SICUREZZA DEI CITTADINI - Le Pubbliche Amministrazioni si potrebbero così giovare di un sistema capace di preservare la sicurezza dei propri cittadini.
Ma si può garantire un servizio efficace e di impatto con i pochi e sempre più limitati fondi delle Amministrazioni alle prese con la crisi ed il Patto di Stabilità? Certo! In questa difficile situazione, Fastcon è il partner giusto. L’azienda, che da anni fornisce la connettività nelle zone non raggiunte dal segnale ADSL con tecnologie terrestri, è impegnata da qualche anno anche nel progetto “100 Comuni” che prevede il collegamento (a banda larga ed ultra veloce) di 100 amministrazioni del territorio pavese. Tra le altre iniziative, il progetto prevede la realizzazione di un rete dati “dedicata” a tecnologia trasmissiva basata su apparecchiature wireless.
Le telecamere potranno essere così installate senza la presenza di cavi – dunque senza opere di scavo – in ogni luogo delle nostre città e paesi. Costi ridotti (anzi, ridottissimi!) ed un servizio di alta qualità permetteranno a tutti i Comuni di rendere il proprio territorio più sicuro, tornando ad avere vie ed abitazioni in cui i cittadini saranno più sereni.