VOGHERA - Ha un forte imprinting rossonero il nuovo tecnico della Voghe. Dopo la separazione lampo con Tassi e i tanti nomi accostati alla panchina rossonera, la società ha scelto Simone Merlo, 42 anni, che da giocatore ha indossato la maglia della Voghe, vincendo un campionato di Serie D con Antonio Sala in panchina nel ’95-96.
A 19 ANNI NELLA VOGHE
“Arrivai a Voghera a 19 anni, mi portò Osvaldo Verdi. Venivo dal Monza, come Gay e Arienti. Ho ancora nel cuore il grandissimo ricordo del campionato vinto in D e della successiva stagione in C2. Mi sento in debito con questa piazza che mi ha dato tanto, ora voglio restituire qualcosa”. Dopo i due anni di Voghe, in cui tornò per qualche mese da giocatore con mister Lucchetti in panchina, Merlo ha speso la sua carriera di centrocampista in D. Poi l’inizio del nuovo viaggio da allenatore, con la gavetta nel settore giovanile (anche alla Voghe), l’esperienza di vice di mister Boldini alla Tritium, in Lega Pro, e gli ultimi due anni, in Promozione Piemontese, alla guida di Asti e Canelli. Adesso la nuova storia con la Voghe, a cui lo unisce un forte legame sentimentale:” Ho sempre seguito il Voghera con grande affetto e apprezzo molto l’attaccamento dei tifosi, che non hanno mai tradito il Voghera, rinunciando a seguire l’OltrepoVoghera. So benissimo che questa è una maglia “pesante” e la piazza è molto esigente, ma deve essere uno stimolo in più per noi. E’ bello allenare e giocare in uno stadio importante e con un pubblico caloroso. Il Voghera, in Promozione, non può giocare per partecipare. Il mio intento è di costruire un gruppo unito, con valori umani forti. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, ho avuto un piccolo assaggio nell’amichevole di Alessandria e il primo contatto è stato molto positivo. Anche la dirigenza mi è piaciuta molto, si vede che c’è un ‘ottima organizzazione. Il dg Orlandini lo conoscevo da tempo, è stato lui a contattarmi. Sono contento che sia entrata in società una persona come Tonetto, che nel calcio ha sempre portato entusiasmo, passione e ottimi risultati”.
L’AMICHEVOLE DI LUSSO
La sgambata di lusso di ieri al Moccagatta (5-0 per i grigi, dopo il 2-0 maturato nel primo tempo) ha offerto parecchi riscontri confortanti. La squadra era priva di diversi giocatori e si è presentata senza nemmeno un allenamento in gruppo, ma le primissime impressioni sono positive. Hanno destato ottime sensazioni i due sudamericani in prova, il centrale difensivo venezuelano Guerrero il centrocampista Beuren, che parteciperanno al ritiro, al via il 5 agosto :” E’ stato bello giocare in uno stadio vero e con una discreta cornice di pubblico. Ho visto tante buone cose e l’atteggiamento giusto dei ragazzi”. Il suo Voghera sarà aggressivo e propositivo:” M piace imporre il gioco, tenendo sempre conto degli avversari e dei momenti della gare. Il sistema di gioco non è essenziale, mi interessa che la squadra abbia una sua mentalità propositiva e cerchi il risultato attraverso la prestazione”. I due anni con Asti e Canelli hanno fortificato la tempra di mister Merlo:” Ad Asti, con tante difficoltà societarie, a detta di tutti, abbiamo fatto un miracolo sportivo, con una squadra giovanissima . A Canelli, inizialmente c’erano grandi aspettative, poi mi sono dovuto rapportare con situazioni particolari sia in società che nello spogliatoio. Ho capito meglio certe dinamiche, societarie e di spogliatoio, e sono cresciuto molto come persona”. Ora è arrivata la stuzzicante proposta della Voghe, e mister Merlo vuole consolidare il suo rapporto con la maglia rossonera. Dopo aver vinto da giocatore, vuole riprovarci da tecnico.
Alessandro QUAGLINI