CASTEGGIO- Mister Baiardi lascia il Lungavilla e torna al vecchio amore Casteggio

Dettagli

LUNGAVILLA  - Il risiko delle panchine del nostro calcio regala le prime mosse. Ad aprire le danze è Gianluca Baiardi, che lascia il Lungavilla dopo due stagioni e mezzo piene di emozioni  e decide di tornare al Casteggio, società a cui è rimasto sempre legato affettivamente.

GRAZIE LUNGAVILLA, MA AL CASTEGGIO NON POTEVO DIRE DI NO

La sua è una scelta di cuore:” Avevo qualche dubbio su di me, sui miei stimoli dopo due anni e mezzo molto intensi a Lungavilla, ma avevo deciso di restare. Poi, però, è arrivata questa chiamata del Casteggio e per l’amore infinito che ho verso questa società e questi colori, non ho potuto dire di no. A Casteggio ho vissuto due anni bellissimi, e con orgoglio, posso dire che sono stato l’ultimo allenatore a vincere un campionato con il Casteggio (Baiardi lo portò dalla Seconda alla Prima, ndr). Sono stato mandato via in malo modo, diciamo che sono stato buttato fuori dalla finestra, ma ora torno dal portone principale”. Baiardi si congeda dal Lungavilla con parole affettuose: “A Lungavilla ho lavorato con persone meravigliose e insieme, abbiamo raggiunto grandi risultati, credo che non potessimo fare di più. Penso di aver dato e di aver ricevuto tanto, sono sicuro che il Lungavilla allestirà una squadra ancora più competitiva e sarò sempre un loro tifoso. Magari ci sono rimasti male per la mia decisione, spero che possano capire il mio comportamento, legato esclusivamente all’amore che provo per il Casteggio. Ho già incontrato la dirigenza del Casteggio e ho avuto tutte le garanzie del caso per poter lavorare bene, senza nessuna ombra che possa interferire. Io e il mio fido Roberto Contardi siamo pronti ad una nuova sfida. Dopo una retrocessione, è sempre difficile ripartire ma punto molto sulla voglia di rivincita del Casteggio, sono felice di tornare in una squadra che ho sempre portato nel cuore”.