VOGHERA - La Pro Sesto (solo 5 punti nelle ultime 7 gare) torna a vincere e a sorridere, mettendo in pratica in cassaforte, a tre giornate dalla fine, l’accesso ai playoff. L’OltrepoVoghera torna invece a capitolare, in campionato e in trasferta (dove non accadeva dalla 29^ giornata, 3-0 a Gozzano) dopo 5 turni utili.
COMMENTO DELLA PARTITA
A 270’ dal termine, la formazione rossonera con 41 punti, al pari di Pavia e Olginatese, conserva 3 lunghezze di vantaggio sulla zona rossa, ovvero la griglia dei playout, occupata in prima posizione da Seregno (vittorioso nello scontro diretto sul Varese) e Varesina (pari casalingo con il Bra). Domenica altra sfida al cardiopalma con l’Arconatese che invece, grazie ai 6 punti nelle ultime due uscite, è balzata a quota 43. Il match del Parisi, domenica 22 aprile, profuma di spareggio. Lo stop del Breda non concede altre pause agli uomini di mister Guaraldo che, prima di capitolare, hanno avuto dapprima sul destro, poi sul sinistro, sempre dell’attaccante Cominetti (schierato per l’occasione da prima punta al posto di Bondi), la palla per sbloccare per primi il punteggio. Un primo tempo che ha visto avere maggior possesso palla da parte della Pro Sesto che ci ha provato di più anche senza impensierire più di tanto il portiere Cizza. E un OltrepoVoghera che ha ribattuto colpo su colpo, ripartendo in contropiede e come detto andando vicino al clamoroso vantaggio con il destro di Cominetti salvato sulla riga di porta dal difensore Viscomi.
Nella ripresa il sinistro a giro di Cominetti dopo pochi minuti a lambire il palo alla destra di Faccioli, avrebbe potuto nuovamente premiare la caparbietà dei rossoneri. Poi la Pro Sesto, anche grazie all’innesto di Scapuzzi in avanti, ha alzato il ritmo e il giro palla è stato assai più efficace. Così è arrivato dapprima il vantaggio firmato Guccione, complice una ripartenze troppo permissiva di Corti che è andato al cross basso in area dalla sinistra e poi, nello stretto arco di soli 20’ minuto, il raddoppio firmato Di Renzo (15° centro stagionale) . Nell’occasione difesa rossonera un po’ ferma e poco reattiva, mentre sulla seconda palla l’attaccante milanese ha avuto l’intuizione vincente per sorprendere di contro-balzo Cizza. A quel punto l’OltrepoVoghera ha cercato il tutto per tutto, introducendo un’altra punta (Bondi) e agendo con uno spregiudicatissimo 4-2-4, proprio nel tentivo di riuscire a segnare almeno quel gol che avrebbe innescato la speranza di poter cercare poi l’assalto finale. Invece anche gli innesti e i mutamenti tattici non hanno giovato ai rossoneri che pur provandoci, non sono riusciti a schiodare il 2-0 in lo9ro sfavore. Se poi si aggiunge il fatto di essere rimesti anche in 10 uomini per il doppio giallo al difensore centrale Allodi (impeccabile durante tutto il match nel duello con Di Renzo) ma assai ingenuo nel farsi ammonire già dopo neppure 1’ minuto di gioco, ecco che alla fine il risultato non poteva certo essere cambiato così facilmente. Se al Breda di Sesto una sconfitta poteva essere anche messa in preventivo, è chiaro che con Arconatese (anche senza gli squalificati Allodi e Duca), Pavia e Caronnese, non si può più sbagliare. Servono ancora alcuni punti per dire definitivamente alla corsa della salvezza diretta.