BRESSANA BOTTARONE - Sale la tensione e cresce l'attesa per il big match della Prima tra Bressana e Voghera, che metterà in palio un'ampia fetta di campionato. Tra gli arancioni, uno dei protagonisti annunciati è il grande ex Mattia Pellegrini, acquisto di punta del Bressana in estate e fin qui primattore in campo con 14 gol e tanto lavoro utile per la squadra di mister Truffi. “Il Pelle” ci guida nei segreti di questa supersfida.
Il Bressana viene attaccato da più parti ed è spesso al centro delle polemiche, da dove nasce questo livore verso di voi?
“Ci hanno etichettato come provocatori, ma questa definizione non corrisponde al vero. Io penso che ogni squadra cerchi di portare acqua al proprio mulino, ma non trovo giusto che tutti se la prendono con noi. Tutto è partito da Mortara quando ci hanno dato dei cascatori, ma in realtà Villa è stato fuori 3 mesi per infortunio dopo quello che è successo in campo. Sugli episodi più recenti, in merito al rigore che ci è stato concesso con l'Apos, l'arbitro aveva avvisato tutti su eventuali abbracci e trattenute e su quella punizione, c'è stato un abbraccio troppo vistoso di un difensore dell'Apos, loro sono stati sfortunati che l'arbitro abbia visto tutto. A Lungavilla, mi è stato detto che quel gol di mano fa parte del calcio, in realtà credo che faccia parte della pallavolo”.
Bressana-Voghera, due modi diversi per puntare alla vittoria finale?
“Siamo due squadre forti e lo dice la classifica. Siamo anche molto diverse come caratteristiche, oggi il Voghera ha tre punti in più, in attesa del nostro recupero. Loro hanno l'obbligo di vincere questo campionato, noi sentiamo meno questa pressione”.
Qual è il segreto del Bressana?
“Siamo tutti disponibili al sacrificio, la nostra forza è questo affiatamento e un'unità di intenti che difficilmente si riscontra in altre squadre, poi abbiamo anche ottime qualità tecniche”.
Si vede l'impronta di Truffi in questa squadra. Quanto è importante nei vostri successi?
“Lo conoscevo solo da avversario e devo dire che ho fatto una bella scoperta. E' un mister molto intelligente, che ha saputo cambiare la sua idea iniziale . Dopo le sconfitte con Mottese e Garlasco, abbiamo cambiato assetto e la squadra ha trovato i giusti equilibri. Cura molto bene la fase difensiva e caratterialmente non molliamo mai, come dimostrano le tante partite vinte nel finale. Il mister è molto bravo anche nel fare gruppo, c'è un'armonia molto bella nel nostro spogliatoio e siamo spessi insieme anche fuori dal campo”.
In caso di gol domenica, come ti comporterai?
“Qualora dovessi esultare, non sarà assolutamente una mancanza di rispetto verso i ragazzi della curva, sarà un'esultanza normale e un'espressione di gioia per la mia squadra, ma gli ultras del Voghera li rispetterò sempre”.
Amaro quest'anno guarda tutti dall'alto nella classifica cannonieri con 21 gol. “Soffriva” la tua presenza in maglia rossonera?
“Sulle qualità di Pietro . non ho mai avuto il minimo dubbio. L'anno scorso è incappato in una stagione sfortunata, credo che con me vicino, avrebbe potuto sfruttare meglio le sue caratteristiche tecniche. Lui è un ragazzo che ha bisogno di sentirsi importante, ma da parte mia ho fatto il massimo per spronarlo a dare di più, anche perchè conosco bene quello che è capace di fare e lo sta facendo alla grande quest'anno”.
La carta vincente del Bressana domenica chi può essere?
“Dico Giorgi, il nostro “barba”. Queste partite vengono spesso decise da un episodio su palla inattivo, e lui in settimana l'ho visto molto carico”.
Bressana e Voghera entrambe in Promozione, è lo scenario che ti auguri?
“Tutte e due stiamo facendo un'annata straordinaria e la promozione per entrambe sarebbe il giusto premio. Una però ci andrà direttamente e l'altra attraverso i playoff, magari domenica ti dirò chi vincerà (sorride il Pelle, ndr)”. Ieri sera il Bressana ha giocato solo per 30' nel recupero fissato a Casarile con il San Biagio, poi la pioggia torrenziale ha allagato il campo, costringendo l'arbitro alla sospensione e ad un altri rinvio. “Non sentiremo la stanchezza, è stato un buon allenamento di 30' in vista di domenica. Sarà una partita bellissima da giocare, con un pubblico che a Bressana non si vedeva da tempo, per queste gare le motivazioni arrivano da sole”, chiosa bomber Pellegrini.
Alessandro QUAGLINI