CASALE - Colpaccio dell'OltreVoghe che affonda il Casale

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CASALE - Cala la nebbia. Per il Casale. Splende il sole, per l’OltrepoVoghera. Bissando l’andata, anche nel match di ritorno, i rossoneri si impongono contro il Casale, nella sfida-salvezza del Natale Palli.

COMMENTO DELLA PARTITA

Amaro in bocca per i tanti ex nero-stellati, che alla fine, nel post-partita, si abbracciano con i giocatori dell’OltrepoVoghera, i più rappresentativi, a cominciare da capitan Di Placido. In campo è stata sfida aperta. Vinta meritatamente dall’OltrepoVoghera, che anche a Casale, soprattutto nel primo tempo, ha imposto di più il suo gioco, ha attaccato, ha tirato di più in porta, ha segnato un gran gol con Martino Giovanni Cominetti (classe 1998), puntero dalla voglia matta di emergere, trascinatore dell’attacco, con la sua spalla gemella, quel Bondi che nella ripresa è arretrato, diventando, unitamente al compagno Cominetti, il primo “mediano” di un centrocampo che si è infoltito anche grazie al supporto degli attaccanti, creando quella squadra armonica che ha mantenuto fede all’equilibrio.
Che on ha mai rischiato, e che al 90’ ha trovato la zampata vincente con il centrocampista Edoardo Duca che si è involato spalla a spalla con M’Hamsi e una volta a tu per tu con Varesio, ha calciato quasi a occhi chiusi sotto la traversa, con palla che è sbattuta contro il montante e poi è rotolata in rete.

A quel punto giochi chiusi? Sì, anzi no. Al 92’, infatti, causa un pasticcio difensivo sulla destra d’attacco del Casale, è nato il cross di Garavelli che è sbucato in area, l’ha attraversata quasi tutta, neppure Cizza in tuffo ci è arrivato, solo il giovane e da poco entrato Colla ha colpito sotto-porta, accorciando le distanze, quando ancora mancavo almeno 2’ minuti di recupero alla fine del match.

E sono stati due minuti (e oltre) con il cuore in gol, a per l’OltrepoVoghera che è pur vero che non ha rischiato nulla, ma a quel della gara, non avrebbe mai e poi mai buttare all’aria tre punti strameritati. Una vittoria che, in trasferta, mancava da oltre 4 mesi (17 settembre 2017, 2-3 a Castellazzo Bormida). Tre punti, oggi, qin questo momento del campionato, fondamentale. Era uno scontro salvezza, con il Casale che resta dietro. Anzi, ancora più dietro.