BRESSANA - Riparte da Roncaro la rincorsa del Bressana verso la vetta. Attualmente secondi, a meno quattro dal Casorate capolista, gli arancioni vogliono approcciare il girone di ritorno con la giusta mentalità: "Giocheremo su un campo piccolo contro una squadra che punterà molto sull’aggressività".
L’INFERMERIA E’ PIENA
L’anno scorso, il Roncaro ha fatto un ottimo campionato, andando vicino ai playoff, quindi da parte nostra servirà la massima attenzione”, afferma il direttore sportivo del Bressana Gianluca Palladini. La squadra di Truffi dovrà fare a meno di Villa, ancora ai box per i postumi dell’infortunio subito nella trasferta di Mortara. “Ha una prognosi di due mesi, un ematoma molto vasto all’altezza della coscia e uno strappo di otto millimetri, a conferma di come i giocatori del Mortara non siano stati proprio corretti in quella partita. E ci hanno anche definito cascatori.. “. Capitan Tacconi è in fase di recupero dopo un piccolo intervento e Zohar si è allenato ad intermittenza per problemi fisici derivanti dalla trasferta di Mortara. In settimana, Rolfini ha dovuto fronteggiare l’influenza. “Dopo la sosta, tradizionalmente, ci sono sempre tante incognite e spesso si verificano risultati un po’ sorprendenti. Dovremo essere bravi a entrare in campo con la concentrazione e la determinazione giusta”, spiega il ds Palladini. All’andata, il Bressana prevalse di misura sul Roncaro, poi pati’ due sconfitte con Garlasco e Mottese:”Al ritorno sappiamo bene che si azzera tutto e comincia un nuovo campionato. Dobbiamo cercare di migliorare la falsa partenza che abbiamo avuto a inizio stagione”.
Alessandro QUAGLINI