VOGHERA - La Phoenix Iria , falcidiata dalle assenze, dà fondo a tutte le sue energie, ma deve arrendersi di fronte alla capolista Cantù. Le fenici di coach Alex Pivi hanno il merito di mantenere la partita in bilico per larghi tratti, con il tabellone all’intervallo che dice 27-26 per Cantù. Poi il calo fisiologico e comprensibile dei vogheresi, causa rotazioni ridotte, ha agevolato il compito alla capolista, ma l’Iria esce dal campo senza rimpianti.
"NON SI POTEVA FARE DI PIU' " “Con una squadra cosi dimezzata, non si poteva sperare di fare di più. Cantù ha allungato quando non ne avevamo più fisicamente. Ho provato la soluzione della difesa a zona, per cercare di tutelarci maggiormente con i falli, ma eravamo troppo corti numericamente”, dichiara il coach dei vogheresi Pivi . Il rammarico per l’Iria è legato alle troppe assenze che hanno impedito alla formazione vogherese di competere ad armi pari con la prima della classe , che vanta in organico anche l’ex Nazionale Di Giuliomaria:” Al completo, credo che avremmo potuto dargli maggiormente fastidio. Da questa partita, dobbiamo comunque uscirne con la consapevolezza che se crediamo nelle nostre qualità, possiamo fare grandi cose”, sottolinea coach Pivi.
PHOENIX IRIA VOGHERA- TEAM ABC CANTU’ 46-65
IRIA VOGHERA: Banin 17, Olivi 5, Lobianco ne, Farina ne, Rolandi 4, Ragni 12, Patè, Carandini, Campeggi 8. All. Pivi.
CANTU’: Tremolada 6, Carpani 3, Pagani 11, M. Molteni 7, T. Molteni 11, Ruzzon, Bet 2, Di Giuliomaria 13, Pifferi 2, Pedalà 10, Olgiati. All. Borghi.
PARZIALI: 9-14; 26-27; 32-42.
ALESSANDRO QUAGLINI