INTERVISTA ESCLUSIVA - Perinetti: "Abbiamo voluto Chierico per vincere il campionato": e intanto c'e' la grana del Parisi

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VOGHERA - Il Voghera traccia un bilancio molto positivo di questi primi mesi di stagione e si proietta con un pensiero fiducioso verso il 2018. Il primo motivo di soddisfazione in casa rossonera è legato alla ricostruzione societaria, con il rinnovamento della sfera dirigenziale del club.

IL LAVORO CHE ABBIAMO FATTO E’ SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI

“ In estate, sono usciti di scena tanti importanti dirigenti , sia nell’ambito della prima squadra che del settore giovanile, che hanno contribuito in maniera significativa alla crescita della società e a loro va un sentito ringraziamento per il lavoro svolto. Siamo ripartiti con nuove figure societarie e con tante difficoltà, legate anche alle strutture sportive, ma in questi mesi direi è che stato fatto un lavoro enorme di riorganizzazione complessiva, sotto gli occhi di tutti” dichiara il presidente del Voghera, Giulio Perinetti. Il problema dei campi è stato risolto brillantemente con uno sforzo notevole messo in atto dalla società: ”C’è stato un investimento oneroso da parte della dirigenza e tanto lavoro da parte di tutti per riqualificare i centri sportivi del Nord Voghera, in Strada Frassolo e quello di Codevilla. Un plauso va in particolare al nostro vicepresidente Rattini, che si è speso in prima persona per ridare lustro alle due strutture. Abbiamo anche ripreso in gestione il Centro Sportivo Orione grazie all’interessamento e all’aiuto di tante persone vicine alla società. Voglio anche ringraziare Don Loris del Don Orione , che ci ha aiutato tantissimo”.

ABBIAMO CAMBIATO IL MISTER PERCHE’ VOGLIAMO VINCERE

Il patron del Voghera si sofferma poi sulla prima squadra, attualmente distanziata di 5 punti dalla capolista Casorate e reduce dal cambio di panchina nei giorni scorsi, con Paolo Chierico che ha preso il posto di Marco Falsettini: “Non dimentichiamoci che la rosa è stata rinnovata completamente, con 18 giocatori nuovi su 20, solo Amaro e Mannozzi sono stati confermati dalla scorsa stagione e un po’ di tempo ci vuole per trovare la quadratura giusta. E’ arrivato anche un mister nuovo, sulle cui qualità e professionalità non si può discutere. C’è stato qualche risultato negativo di troppo e abbiamo deciso di cambiare, ma non è stata una scelta facile separarsi da mister Falsettini. Il fatto che abbiamo puntato su un tecnico di prestigio e di grande esperienza come Chierico conferma come crediamo tutti di poter raggiungere l’obiettivo del salto di categoria”. Il Voghera ha anche rifondato la struttura giovanile del club:” Anche in quell’ambito, abbiamo perso dei punti di riferimento fondamentali per il lavoro che hanno fatto nei due anni precedenti. Siamo ripartiti con due professionisti affermati come Alessandro Sisti, che ha allenato a lungo nei professionisti e Simone Sabbadin, preparatore atletico con un ricco bagaglio di conoscenze ed esperienze. Sisti e Sabbadin si sono uniti ad altre figure che sono rimaste con noi come Fabio Porri e il settore giovanile ha prodotto buoni risultati. La juniores ha vinto 14 partite e ne ha pareggiata una, mister Casella, i suoi ragazzi e tutto lo staff della juniores meritano tanti complimenti. Gli Allievi 2001 di mister Gatti si sono qualificati alla fase regionale e gli Allievi 2002, di Luigi Bussetti, ci sono andati vicinissimi. Anche i Giovanissimi 2003, allenati da Riccardo Politi, hanno fatto ottime cose. In generale abbiamo 250 ragazzi tesserati, senza contare la juniores, partendo dalla scuola calcio in cui crediamo molto”. Il patron Perinetti ringrazia poi le persone che lavorano con impegno e professionalità per la società:” Come segreteria, siamo onorati di avere con noi una professionista come Giulia , che ha accumulato esperienze in società calcistiche di categoria superiore. A supportarla c’’è Daniele Truden, un’altra figura indispensabile per noi. Voglio nominare anche Giovanni Reali, che si dedica con estrema bravura alla logistica e al magazzino. Al nostro fianco c’è anche Matteo del ristorante di Silvano Pietra, un nostro tifoso e amico”. Il Voghera vuole ripartire nel 2018 con il sostegno dei suoi calorosi ultras:” Li possiamo solo ringraziare, sono sempre al nostro fianco e cercheremo di dargli le soddisfazioni che meritano”.

VOGLIAMO GIOCARE ANCORA AL PARISI

Nella stretta attualità della Voghe, resta anche la questione dello stadio Parisi, dopo che è scaduto l’accordo con l’OltepoVoghera per l’utilizzo dello stadio nelle 8 gare prestabilite :”Abbiamo inviato una lettera all’OltrepoVoghera e per conoscenza al Comune di Voghera per avere la disponibilità dello stadio anche per le altre gare casalinghe della stagione. L’OltrepoVoghera ci ha risposto che non può concederci lo stadio per il peggioramento delle condizioni del manto erboso e per il fatto che nei prossimi mesi ci giocheranno le squadre giovanili dell’agonistica dell’OltrepoVoghera, mi sembra una spiegazione un po’ contradditoria e a mio avviso, il campo ha tenuto più che dignitosamente in questi mesi. Sinceramente sono molto dispiaciuto per questa decisione, mi auguro che ci si possa confrontare con l’OltrepoVoghera e trovare una soluzione condivisa. Al direttore generale dell’OltrepoVoghera Bonfoco, ho anche detto che siamo disposti a mettere a disposizione per le loro squadre giovanili le nostre strutture di Codevilla e del Nord Voghera. Spero che anche da parte loro ci sia la volontà di collaborare”. In caso di mancata disponibilità del Parisi, dal 14 gennaio il Voghera tornerà a giocare le partite casalinghe a Codevilla:” Nel caso non ci fosse la disponibilità del Parisi, credo proprio che torneremo a giocare a Codevilla e faremo degli sforzi per sistemare il campo”.

Alessandro QUAGLINI