BRESSANA BOTTARONE - Festività radiose per il Bressana, che ha completato il girone d’andata al secondo posto nel girone di Prima Categoria con 32 punti, quattro in meno della capolista Casorate. Il presidente del club arancione Michele Montagna tributa un applauso alla squadra per il rendimento di questi primi mesi di stagione.
DOBBIAMO ESSERE PIU’ CINICI
“ Come voto alla prima parte darei un 8,5. Siamo dove volevamo essere, tra quelle squadre che si giocano la vittoria finale, e non ci nascondiamo. Proveremo a vincere il campionato e faremo il possibile per farcela, poi se non ci riusciremo, faremo i complimenti ai vincitori”. Il miglioramento che il massimo dirigente del Bressana si aspetta riguarda la maggior concretezza:” Dobbiamo essere più cinici in zona gol. Se avessimo chiuso certe partite, ci saremmo risparmiati dei finali di gara con l’acqua alla gola”. Montagna non sceglie un solo avversario per la vittoria finale: “Vanno rispettate tutte le squadre che sono li davanti con noi. Come nomi , il Voghera ha qualcosa in più, ma sono ben attrezzate anche il Casorate che è in testa e il Vistarino, che viene da due finali playoff consecutive. Non voglio trascurare la Mottese, altra squadra di ottimo livello. Poi nel girone di ritorno, inizia spesso un altro campionato, in virtù anche del mercato. Può anche succedere che qualche squadra centri un filotto di vittorie e si riporti in alto, come è capitato a noi nella passata stagione”. La formula offensiva adottata da mister Truffi per il suo Bressana ha trovato ampi consensi anche nel presidente:” Sinceramente non me lo sarei aspettato. E’ stato molto bravo il mister, che in questo modo ha trovato il giusto equilibrio e può schierare tanti giocatori di qualità. Quest’anno abbiamo una rosa ampia, con alternative valide in ogni ruolo e il mister la sta gestendo alla perfezione”. Il ritorno in panchina di Truffi ha portato entusiasmo nel Bressana:” Carlo conosce molto bene questo ambiente e sa ottenere il meglio da questi giocatori, molti di loro li ha visti crescere. Tra i nuovi, Pellegrini si è inserito alla grande e Brandolini sta facendo molto bene”. Il proposito del presidente Montagna per l’anno nuovo è un invito a stemperare i toni rivolto a tutti gli addetti ai lavori del calcio: ”Ci vorrebbe più tranquillità. Vedo troppe polemiche tra giocatori, allenatori, dirigenti e tifosi, un po’ di serenità in più non guasterebbe, c’è sempre troppa tensione nel calcio”. Il Bressana oggi vive una situazione societaria serena dopo qualche tempesta negli anni passati:” Sono qui da due anni e mezzo, e finalmente ora c’è stabilità”. Montagna non dimentica il centrocampista Panucci, passato al Broni a dicembre:” Forse la sua situazione poteva essere affrontata in modo diverso, gli faccio comunque un in bocca al lupo per la nuova avventura”. Per il Bressana che corre verso l’anno del centenario, nel 2018, c’è anche la volontà di ricostruire il settore giovanile: “E’ la base per il nostro futuro. Negli ultimi anni, non abbiamo ottenuto i risultati che volevamo, ma stiamo facendo il massimo per migliorare”.
Alessandro QUAGLINI