VOGHERA- L'Iria poco affamata cade a Castronno, stasera recupero al PalaOltrepo

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VOGHERA - Il cammino spedito della Phoenix Iria Voghera si ferma dopo quattro vittorie consecutive, sul campo di Castronno. Uno stop dovuto ad un atteggiamento mentale non troppo feroce, come aveva chiesto il coach vogherese Alex Pivi alla vigilia.

"CI E' MANCATA LA FEROCIA IN DIFESA" “Finora la nostra migliore arma di quest’anno era stata proprio la determinazione in difesa nei momenti clou delle partite, purtroppo a Castronno non siamo riusciti a replicarla. Abbiamo concesso ai nostri avversari dei tiri facili in contropiede e transizione, forzando troppo in attacco. Castronno è una squadra fisica e veloce, che ha saputo capitalizzare al meglio queste situazioni di gioco. In difesa abbiamo sbagliato diverse scelte, subendo anche diversi canestri da fuori. Diciamo che a Castronno ha funzionato poco o nulla”, dichiara coach Pivi.

STASERA IL RECUPERO CASALINGO L’allenatore dei vogheresi è convinto che questo passaggio a vuoto possa essere utile alla squadra: “ E’ stato un incidente di percorso dopo un mese di vittorie. Questa sconfitta deve servirci da lezione per il prosieguo del campionato, in modo che non succeda più di andare in campo in modo superficiale su qualsiasi situazione di gioco come è avvenuto l’altra sera . Il rammarico è che siamo entrati in campo un po’ molli, senza quell’agonismo e quell’intensità che in un campionato cosi livellato, non devono mai mancare”. Nella trasferta di Castronno, l’Iria ha dovuto rinunciare per infortunio a Lobianco, un’assenza che ha ridotto le rotazioni della squadra vogherese. Questa sera le fenici tornano in campo al PalaOltrepo (ore 21,00) contro Cassano Magnago.

PALLACANESTRO CASTRONNO- PHOENIX IRIA VOGHERA 72-58
CASTRONNO: Ivone 13, Vescovi 23, Ghirindelli , Beri 6, Binda 8, Zanzi 5, Canavesi , De Vita 1, Barbieri 8 , Gaye 10. All. Vis.
PHOENIX IRIA: Banin 18, Farina 12, Campeggi 2, Carandini 1, Patè, Putignano, 12, Famurewa 2, Rolandi 4, Ragni 7. All. Pivi.
Note: parziali 18-12; 37-29; 50-42.

ALESSANDRO QUAGLINI