LUNGAVILLA - Seconda sconfitta consecutiva per il Lungavilla, che cade al 95’ sul campo del Mortara (3-2) . Una sconfitta dal sapore molto amaro, che non è andata giù al tecnico biancoverde Gianluca Baiardi:” Sono arrabbiato per il nostro atteggiamento, siamo diventati una squadra arrogante, che ha perso la sua voglia di aver fame e di essere aggressiva. Se qualcuno si sente appagato o arrivato, sta sbagliando completamente”.
"LA SQUADRA DEVE GIOCARE PER L'ALLENATORE" L’esito finale di Mortara è però troppo penalizzante per il tipo di prestazione offerta dal Lungavilla:” Sicuramente la nostra sconfitta è immeritata , e mi riferisco ai due rigori che l’arbitro ci ha negato e al gol del 3-2 del Mortara in evidente fuorigioco. Noi, però, abbiamo le nostre colpe . Se la squadra non segue quello che gli viene detto dall’allenatore, non può fare punti. Voglio anche rivolgermi ai più “vecchi” del gruppo, è il momento di parlare meno e di tirare fuori gli attributi. Non si può pensare di poter vincere le partite da soli, ma bisogna sempre giocare da squadra e anche chi entra dalla panchina, deve metterci più rabbia. Ci confronteremo nello spogliatoio con la squadra, per capire cosa vogliamo diventare da grandi”. La notizia positiva di Mortara è legata al ritorno in campo dopo l’infortunio di Ricci, autore del secondo gol biancoverde:” E’ stato fuori due mesi e non ha ancora i 90’ nelle gambe , ma ha colpi importanti e ha fatto un bellissimo gol. Deve crescere tanto e recuperare fiducia nei suoi mezzi, ma potrà essere un giocatore utilissimo per noi”.
DOMENICA SFIDA AL RONCARO Ora il Lungavilla è atteso dal match casalingo con il Roncaro:” Per la qualità dei suoi giocatori e l’ottimo impianto di gioco che ha il Roncaro, lo ritengo una squadra molto forte. Noi dobbiamo ritrovare in fretta il nostro spirito che abbiamo un po’ perso nelle ultime due partite. E’ importante andare in campo e fare quello che prepariamo in settimana e quello che chiede l’allenatore”, conclude con fermezza mister Baiardi.
ALESSANDRO QUAGLINI