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Sport 2017-18 - Sabato, 11 Novembre 2017 09:57

VOGHERA - E' l'anno buono o la solita solfa? La Voghe lo scoprira' domani a Vistarino

voghe siziano tnVOGHERA - Il Voghera è pronto per il severo esame sul campo del Vistarino, attuale capolista del girone appaiata al Casorate, con 20 punti, uno in più dei rossoneri di mister Falsettini.

 

E’ PRONTO L’ARSENALE OFFENSIVO

 

 “Sarà una partita difficile come tutte quelle di questo campionato. Sicuramente avremo qualche stimolo in più per la pesante sconfitta che abbiamo subito in Coppa con il Vistarino e per il fatto che giochiamo contro l’attuale prima in classifica. Una vittoria ci darebbe un’iniezione di fiducia importante”, dichiara il tecnico della Voghe. Sul piano del gioco, Falsettini si augura di rivedere il solito Voghera: “Ad eccezione della partita con il Lungavilla, abbiamo sempre giocato un buon calcio. Se andiamo in campo concentrati e consapevoli della nostra forza e di quello che dobbiamo fare, siamo una grande squadra”. L’ottima notizia riguarda i rientri di Mannozzi, che ha smaltito la distorsione alla caviglia e Limone, reduce dalle due giornate di squalifica. Mister Falsettini non esclude di poter impiegare sin dall’inizio tutto il suo arsenale offensivo, con Mannozzi, Amaro, Limone e Bettinelli insieme dal 1’:” Avevamo giocato cosi contro il Bressana in Coppa e come espressione di gioco, è stata una delle nostre migliori partite. La voglia di schierarli tutti insieme c’è, nel calcio bisogna divertirsi e divertire  e il divertimento lo portano i giocatori di qualità. E’ chiaro che quando la palla ce l’hanno gli altri, devono mettersi in testa che è necessario sacrificarsi e aiutare nei rientri. Se capiscono questo, quattro giocatori di questa caratura ce li hanno in pochi in questo campionato. Sono contento, finalmente, di poter avere problemi di abbondanza e di avere la facoltà di scegliere”. Nelle ultime gare, sta stupendo positivamente l’impatto di Raccone, ultimo acquisto del mercato rossonero , decisamente a suo agio nel ruolo di difensore centrale:” Lui può giocare sia in difesa che a centrocampo, un po’ come Cartasegna.  L’anno scorso ha fatto un intero campionato da difensore centrale e in quel ruolo, ci sta dando sicurezza e personalità. Per come lo vedo in allenamento, per l’impeto , la voglia e l’entusiasmo che ha , non mi stupisce il suo rendimento”.

 

Alessandro QUAGLINI

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