VOGHERA - Falsettini: Siamo i favoriti e per questo dobbiamo vincere

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VOGHERA - Due pareggi consecutivi, il primato in classifica sfuggito e un confronto con un Lungavilla che sta stupendo e affianca i rossoneri al secondo posto con 15 punti. Ci sono tutti i motivi per assistere ad una prova di carattere e sostanza del Voghera, che domani al Parisi ospita la rivelazione Lungavilla, una neopromossa che sta raccogliendo considerazione per il gioco che esprime e punti.

ESSERE I FAVORITI DEVE ESSERE PER NOI UNO STIMOLO

Il tecnico rossonero Marco Falsettini si aspetta un Voghera determinato e con la soglia di attenzione molto elevata: “Dobbiamo capire che se giochiamo in un certo modo, con la testa giusta, restando compatti e concentrati per tutta la partita , possiamo far bene e divertirci. Se invece abbiamo dei cali di tensione, allora le cose si complicano”. Il tema legato alla tanta pressione che grava sul Voghera, indicato da più parti come la principale favorita per la vittoria finale, non può costituire un limite per mister Falsettini, che cita un esempio legato alla sua carriera: “Io ho avuto la fortuna di giocare a Livorno, una piazza da Serie A anche se ci trovavamo in C. Mi volevano anche il Pontedera e la Carrarese, ma ho scelto Livorno. Se uno vuole fare il calciatore non può sentire la pressione, deve essere una motivazione in più poter vestire la maglia di una squadra importante. Anch’io ho giocato nel Voghera, in categorie superiori a quella di oggi, e la paura non l’ho mai sentita”. Il Lungavilla sfida il Voghera con gli stessi punti, a conferma che i biancoverdi rappresentato una realtà solida di questo campionato:” Per la classifica e le prestazioni fatte contro squadra di alto livello, il Lungavilla merita il massimo rispetto. Li abbiamo già incontrati in Coppa, sicuramente sarà una partita difficile. Noi , però, dobbiamo essenzialmente guardare a noi stessi, facendo le cose che sappiamo, con l’atteggiamento mentale giusto”. I due pareggi e il primo posto sfumato temporaneamente non costituiscono una preoccupazione per Falsettini:” Siamo solo all’inizio e non è il caso di allarmarsi troppo. Questi due pareggi, però, devono darci qualcosa in più come voglia e cattiveria. Se dovessi giocarla io la partita di domani, correrei dall’inizio alla fine”. Sul piano della formazione, non ci sarà il bomber Limone, squalificato per due giornate dopo l’episodio molto singolare di Binasco:” A sentire quello che diceva l’arbitro domenica scorsa, ho tirato un sospiro di sollievo per le due giornate. Evidentemente si è ravveduto e si è reso conto di non aver visto bene. Peccato perché Limone non ha fatto assolutamente nulla”. Nel reparto offensivo, mancherà anche Mannozzi, assente già a Binasco per una distorsione alla caviglia. Dal 1’, come riferimento avanzato ci sarà Leonardo Bettinelli:” Ha recuperato pienamente dall’infortunio e quella di domani è l’occasione giusta per schierarlo titolare, anche se non ha ancora i 90 minuti nelle gambe”.

Alessandro QUAGLINI