VOGHERA - Il Voghera passa il turno di Coppa Lombardia, con qualche sofferenza di troppo sul campo di un Lungavilla mai domo. Prima della gara, viene ricordato Osvaldo Verdi, uomo simbolo del calcio vogherese scomparso nei giorni scorsi, con un minuto di silenzio e uno striscione degli ultras vogheresi: “La Nord ti omaggia. Riposa in pace Osvaldo Verdi”.
COMMENTO DELLA PARTITA
La società rossonera sta anche studiando l’idea di organizzare un memorial intitolato ad Osvaldo Verdi, con un torneo per squadre giovanili. Sul campo di un Lungavilla grintoso e ordinato tatticamente, i rossoneri appaiono piuttosto spenti e con poche idee. Non c'è traccia della fluidità di gioco esibita in altre occasioni e il Lungavilla mostra maggior determinazione. L'assenza di Bettinelli (problema al ginocchio da valutare) toglie un riferimento offensivo prezioso ai rossoneri, che davanti presentano il giovane Alba, ancora piuttosto acerbo. Anche Mannozzi vive una serata "normale" dopo le prestazioni sfavillanti delle precedenti gare e Limone si accende raramente. Degli uomini d'attacco, è di nuovo Amaro il più vispo. La coppia Cartasegna-Rosa lotta e prova a costruire in mediana. Funziona bene il 4-3-3 di mister Baiardi, con il Lungavilla che rimane sempre corto e toglie spazio al Voghera per ragionare e sviluppare gioco.
CRONACA DELLA PARTITA
Il gol del vantaggio rossonero arriva su calcio d'angolo. Limone dalla sinistra indirizza a centro area, dove Bagnasco colpisce benissimo di testa, in torsione, e trafigge Giugliano al 34'. In chiusura di primo tempo, il Voghera si lamenta per la mancata concessione di un rigore, con Cartasegna atterrato in area, ma il direttore di gara sorvola. Nella ripresa, debutta in maglia rossonera, in gare ufficiali dopo i vari acciacchi Davide Busseti al centro della difesa, accanto a Bagnasco. Al 17', Amaro sfiora il raddoppio con una punizione d'astuzia, battuta con traiettoria radente al prato, che si stampa sul palo. Nell'ultima porzione di gara, il Lungavilla ci crede di più e spaventa i rossoneri al 25', con una conclusione a lato di Brandolini, in coda ad una buona trama offensiva dei biancoverdi. Altra buona chance per i padroni di casa al 34', quando Brandolini spreca , calciando in modo innocuo, dopo una leggerezza difensiva di Bagnasco. Il pareggio biancoverde si concretizza al 39' e nasce da un'ottima combinazione tra Comizzoli, autore di un assist al bacio e Averaimo, che finalizza con un tocco felpato, realizzando cosi il gol dell'ex. Il Lungavilla prende coraggio e guadagna un paio di calci d'angolo che creano qualche patema di troppo ai rossoneri, comunque vicini al 2-1 con Amaro al 42', botta sventata da Sulla. Poi sul tap in, Mannozzi non riesce a scaraventare in rete. Nel dopo gara, c'è tanta soddisfazione nell'ambiente del Lungavilla, per aver giocato alla pari con la corazzata Voghera: "La Coppa spero che rispecchi anche il campionato - argomenta il tecnico Gianluca Baiardi- abbiamo fatto tre bellissime partite, in un girone difficile. Dovevamo essere la cenerentola, forse siamo quelli che hanno stupito più di tutti. Ora pensiamo al campionato, che affrontiamo con la convinzione di essere una buonissima squadra, però solo strada facendo, riusciremo a capire chi siamo". C'è anche spazio per qualche rimpianto in chiave Coppa Lombardia:" Se con l'Apos avessimo portato a casa la vittoria, che meritavamo, ora potremmo raccontare qualcosa di diverso e la nostra favola andava avanti, ma siamo contentissimi cosi". In casa Voghera, mister Falsettini può gioire per il passaggio del turno, non certo per la prestazione :" Avrei voluto dedicare una vittoria al grande mister Verdi che ci ha lasciato, è stato mio allenatore per due anni. Gli dedichiamo il passaggio del turno, anche se con una prestazione, che sicuramente a Osvaldo non sarebbe piaciuta. Soprattutto per come abbiamo gestito l'ultima parte della partita, perchè fino al 70' abbiamo tenuto in mano bene la partita, poi ci siamo seduti, abbiamo mollato e abbiamo rischiato anche di perdere". Il tecnico rossonero manda un messaggio preciso alla squadra:" La mentalità deve essere quella che abbiamo visto domenica sera col Bressana. Ieri sera, dal 70' in poi, l'atteggiamento della squadra è da cancellare, però abbiamo passato il turno e siamo contenti di aver centrato l'obiettivo, consapevoli che dobbiamo lavorare ancora tanto". In vista dell'esordio di domenica in campionato, sul campo del Siziano, Falsettini individua gli aspetti da migliorare: "E' necessario essere concentrati sempre, tenere il ritmo alto e l'intensità per tutta la partita, cosa che abbiamo fatto molto bene contro il Bressana e meno bene ieri sera. C'è da capire se è una questione di testa, di stanchezza, di stimoli. Cercheremo di lavorare in quella direzione. Se la squadra gioca a calcio,gioca bene, se butta via il pallone, fa fatica". Nell'altra gara del mini girone di Coppa, l'Apos Stradella ha superato per 2-0 in casa il Bressana.
LUNGAVILLA-VOGHERA 1-1
LUNGAVILLA (4-3-3): Giugliano (20’ st Sulla); Terzi (18’ st Comizzoli), Marioli, V. Giordano, Casiroli; Secondi, A. Giordano, Papa; Spinello (1’ st Romano), Massarotti (1’ st Brandolini), Colella (1’ st Averaimo). A disposizione: Maestri. All. Baiardi.
VOGHERA: Migliari; Merli (29’ st Barbieri), Bagnasco, Manuel Versuraro, Iornea; Cartasegna, Rosa; Limone (26’ st Matteo Versuraro), Mannozzi, Amaro; Alba (15’ st D. Busseti). A disposizione: F. Rossignoli, M. Rossignoli, Clementini, Perinetti. All. Falsettini.
ARBITRO: Cisternini di Seregno.
RETI: pt 34’ Bagnasco (V); st 39’ Averaimo (L).
Alessandro QUAGLINI