BASTIDA - Il Bastida si presenta ai nastri di partenza della Promozione con l’entusiasmo della neopromossa e la certezza di ripartire da basi solide e affidabili.
TANTI GLI ACQUISTI
L’ossatura della squadra è rimasta quella che ha centrato il salto di categoria con mister Pagano e proprio l’unione del gruppo rappresenta il segreto del club biancorosso, che ha scelto Andrea Della Latta come successore dell’imperatore Pagano e ha integrato la rosa con un difensore di spessore come Lozio (ex Varzi) e una ricca schiera di giovani. “Abbiamo inserito Magnè (classe 2000) dal Sale, Kaliniak , anche lui del 2000 dal Casteggio, Ferrari (classe 2000) dall’Accademia Pavese e Valdo Gjonikaj, (classe ’99, fratello dell’ex biancorosso Pablo, ndr) dal Casteggio, che si aggiungono ai vari Adani, Corsi, Padovan, Pischedda e Pascali già acquistati. Pariamo da un nucleo di giocatori affidabili e siamo convinti di aver scelto un ottimo allenatore, il nostro obiettivo sarà di poter fare bella figura in Promozione e di divertirci”, spiega il direttore sportivo biancorosso Alberto Albini. Nelle ultime ore, ha fatto rumore la decisione di Iasin Zohar di trasferirsi al Bressana. Sulla questione, il Bastida prende una posizione forte e manifesta un marcato disappunto: “Siamo molto delusi per questa vicenda. Zohar ci ha telefonato alle 11 di sera del 16 agosto per comunicarci la sua decisione di andare a Bressana. Non lo riteniamo un comportamento giusto verso la nostra società, che è sempre stata corretta, seria e onesta. Per noi una stretta di mano e la parola valgono quanto una firma, ma evidentemente non per tutti è cosi. Riteniamo che anche il Bressana non sia stato corretto fino in fondo, ci aspettavamo almeno una telefonata da parte loro per comunicarci il loro interesse verso il giocatore”. La partenza di Zohar potrebbe indurre la società a tornare sul mercato:” Stiamo valutando, ma senza alcuna fretta. Abbiamo già una rosa di 18-19 giocatori, compresi alcuni che potranno giocare anche nella juniores e non c’è l’assillo di dover intervenire. Saremo pronti a cogliere un’eventuale occasione, sia per un giocatore esperto che per un giovane già pronto per la Promozione”, afferma Albini. In attesa che il campo sportivo “Magrotti” venga omologato per la Promozione, “siamo fiduciosi di avere l’ok per l’inizio del campionato”, il Bastida si appresta a giocare la prima gara ufficiale di Coppa Italia a Castelletto, contro l’Universal Solaro domenica 27 agosto.