VARZI - La Valle Staffora ha un nuovo Imperatore: Pagano firma per il Varzi

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VARZI - L’Imperatore Pagano sbarca a Varzi.  Dopo due ottime stagioni alla guida del Bastida, mister Pagano è pronto a sposare l’ambizioso progetto dei granata, intenzionati ad allestire una formazione di primissimo piano per il prossimo torneo di Promozione.

ECCO COME E’ NATA L’IDEA PAGANO

Il  neo direttore tecnico dei granata, Tino Rebecchi, spiega come è nata l’idea di affidare la panchina all’imperatore: ”Pagano viene da un biennio molto positivo a Bastida e aveva voglia di fare qualcosa di nuovo, in un’altra società con ambizioni importanti. La sua voglia di far bene coincide con quella della società, c’è grande unità di intenti e stiamo lavorando tutti insieme per costruire un grande Varzi, che sappia divertire”. Tino Rebecchi chiarisce anche la sua mansione di direttore tecnico, precisando la sua sfera di competenza:” Il mio ruolo consiste nell’accelerare la crescita del gruppo, con l’obiettivo di migliorare dal punto di vista organizzativo, tecnico e formativo tutte le squadre del Varzi, compreso il settore giovanile. Lavorerò in sinergia con il ds Raso e darò gli indirizzi tecnici a tutti gli allenatori del Varzi . Farò da trait union tra giocatori, tecnici, direttore sportivo e società e ci sarà il massimo rispetto dei ruoli. Le trattative di mercato le seguirà il ds Raso e la formazione la farà Pagano, io mi occuperò della parte tecnica e organizzativa, un po’ come Walter Sabatini all’Inter”, spiega Rebecchi.    L’obiettivo della dirigenza varzese è di allestire un Varzi da vertice:” La nostra volontà è di costruire un Varzi quadrato e ben organizzato, che sappia assecondare la vocazione offensiva di mister Pagano. Il Varzi viene da un’annata molto sfortunata, con un bravo allenatore   e c’è grande voglia di riscatto da parte di tutti, dirigenza in primis”, spiega Rebecchi, che non ha nostalgia dei suoi trascorsi da allenatore. “Nell’ultima esperienza di Bressana, non ho trovato i presupposti giusti per poter lavorare come ho sempre fatto e preferisco dedicarmi a qualcosa di più serio. Ci tengo comunque a fare un in bocca al lupo al Bressana in vista dell’anno che li porterà al centenario della società”.                      

Alessandro QUAGLINI