VARZI - L'addio del Giaco e intanto arriva Rebecchi come direttore tecnico

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VARZI - Il Varzi si prepara per la nuova stagione don diverse novità. In attesa di conoscere il nome del nuovo allenatore (l’indiziato principale è Alessandro Pagano), la società granata annuncia la separazione da mister Giacomotti e accoglie Tino Rebecchi come nuovo direttore tecnico.

ALLESTIREMO UNA SQUADRA COMPETITIVA

“Prima di tutto voglio ringraziare di cuore Massimo Giacomotti , un ottimo allenatore che ci ha condotto in semifinale di Coppa Italia, pur con una formazione incompleta. Ci lasciamo in armonia e sono sicuro che avrà occasioni importanti per dimostrare il suo valore”, dichiara il presidente Paolo Giorgetti. Anche il ds Nicola Raso spende parole di ammirazione sincera per il “Giaco”:” Mister Giacomotti e il preparatore atletico Simone Sabbadin si sono dimostrati due ottimi professionisti e li ringraziamo per il lavoro svolto. E’ stato un onore per me poter lavorare con persone di questo spessore, purtroppo nel calcio si fanno delle scelte, anche dolorose. A loro auguro tutto il bene. Resterà con noi Massimo Casella  come preparatore dei portieri ,allenerà  i portieri della prima squadra e quelli del settore giovanile ”. Il ds Raso introduce il nuovo direttore tecnico Tino Rebecchi, che seguirà la prima squadra e il settore giovanile:” Sono contento di poter ritrovare il Tino, con cui ho già lavorato a Casteggio. Sarà l’anello di congiunzione tra tutti gli allenatori del Varzi, seguirà allenamenti e partite e sarà un supporto importante per tutti, con la sua esperienza e la sua competenza”.  Nello staff tecnico del Varzi, entra anche Tiberio Loda,  fidato collaboratore di Rebecchi. Sugli obiettivi per la prossima stagione, il presidente Giorgetti vuole un Varzi nei piani alti del torneo di Promozione:” L’idea è di allestire un Varzi competitivo, che possa ben figurare anche in Coppa Italia. Vogliamo anche potenziare il settore giovanile , anche nelle strutture. Avremo quattro campi in gestione, due a Varzi, poi Rocca Susella e Fabbrica Curone, che a breve sistemeremo. Come volontà societaria, cercheremo di inserire gradualmente i nostri giovani in prima squadra”.  Non ci sono rancori nel congedo di mister Giacomotti dal club granata:” La società mi ha comunicato la decisione di voler cambiare e accetto senza problemi la loro decisione. Fa parte del gioco e ci lasciamo bene, con la società e il direttore sportivo Raso c’è sempre stato un ottimo rapporto. Peccato perché potevamo fare meglio, ma è stato un anno molto travagliato, tra i tanti infortuni e la cifra record di 24 pali colpiti. Purtroppo ci sono quelle stagioni in cui gli episodi sono sempre sfavorevoli”.

Alessandro QUAGLINI