STRADELLA - Una stagione sofferta e ricca di patemi si è chiusa con l’agognata salvezza per l’Apos Stradella, che ha pareggiato (2-2, reti di Bernini e Sozzi) nell’ultima di campionato a Casorate. La società giallonera può finalmente esultare per il traguardo raggiunto:” Per la nostra società, la Prima Categoria è un palcoscenico importante e siamo contenti di aver conseguito la salvezza – dichiara il direttore sportivo dell’Apos Marco Valizia- ora ci dedichiamo ai festeggiamenti dopo un’annata cosi tribolata e segnata da tanti infortuni. Ringraziamo anche la gente di Stradella che ci ha seguito a Casorate e ha compreso il momento difficile della squadra”.
ORA SPAZIO AI FESTEGGIAMENTI Ai fini della salvezza, ha acquisito un peso sostanziale il successo di Bressana del 9 aprile: “L’Apos ha giocato e vinto meritatamente quella partita – spiega Valizia- ci serviva una vittoria per avvicinare la salvezza e l’abbiamo centrata. Mi sarebbe piaciuto che il Bressana evidenziasse i nostri meriti, come abbiamo fatto noi, per esempio, quando abbiamo perso con l’Albuzzano. E’ vero che quest’anno abbiamo battuto tre volte il Bressana nelle tre gare giocate tra campionato e Coppa, ma nel calcio può succedere, magari l’anno prossimo vinceranno loro. A proposito di sportività, voglio fare i complimenti al Vistarino, che ha vinto ad Albuzzano , segnando al 90’. Con questi tre punti, la loro classifica non è cambiata, ma sono stati bravi ad onorare lo sport”. Ora per l’Apos si aprono i festeggiamenti per la salvezza:” Stacchiamo la spina e godiamoci la salvezza. La festa di fine stagione la faremo il 10 giugno allo stadio Scirea, con la presenza di tutte le nostre squadre, dai Pulcini a quella dei più grandi. Ci sarà poi l’esibizione finale con la nostra prima squadra che sfiderà simpaticamente tutti i componenti del nostro settore giovanile e seguirà il rinfresco. Voglio ringraziare tutti i dirigenti storici come Tommasi, Pernetta, De Maio, tutte figure indispensabili per la nostra realtà dell’Apos, sempre pieni di entusiasmo e passione. Un grazie va anche a Don Cristiano, che ci sta sempre vicino e a mister Bissacco, che ha fatto un grande lavoro e si è messo a disposizione della società. Sono stati bravi anche i ragazzi, a cui darei un 6,5 come voto complessivo, che nell’ultima settimana prima di Casorate, hanno voluto fare i tre allenamenti per stare insieme e fare gruppo. Un pensiero va anche a Baldini, che è sempre stato con noi nonostante l’infortunio al braccio e per la prossima stagione potrebbe essere il nostro primo acquisto”.
ALESSANDRO QUAGLINI