BRESSANA- Palladini applaude gli arancioni dopo il pari col Bastida:" Non posso rimproverare nulla alla squadra"

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BRESSANA - Il pareggio casalingo con il Bastida (2-2) viene interpretato come un esito corretto in casa Bressana. Dopo un avvio favorevole agli ospiti, in gol con Falvella, il Bressana ha reagito in modo convinto, trovando il pari con Likmeta. Nella ripresa, due rigori (prima Rolfini e quindi Bruscaglia) hanno poi fissato il punteggio sul 2-2.

IL PAREGGIO E' GIUSTO “E’ stata una partita equilibrata, in cui i portieri non sono stati molto impegnati e il pareggio mi sembra giusto. Potevamo essere più cinici nell’occasione capitata a Rolfini sull’1-1, quando ha concluso fuori di poco, ma non mi sento di rimproverare nulla alla squadra. Bisogna anche considerare la forza del Bastida, una squadra più esperta di noi, che all’andata ci rifilò tre gol nel secondo tempo e che sta attraversando un buon momento di forma. Loro hanno avuto un approccio migliore alla gara, ma poi siamo usciti bene” , dichiara il tecnico degli arancioni Gianluca Palladini. C’è un po’ di fastidio nel club arancione per alcune decisioni arbitrali:” Non capisco come mai Giorgi sul rigore per il Bastida è stato subito sanzionato con il giallo, mentre Gjonikaj , che ha preso la palla con la mano sul rigore per noi, non ha ricevuto provvedimenti disciplinari. Anche sulle tre chiamate di fuorigioco nel secondo tempo, credo che l’arbitro non abbia interpretato bene.  Peccato perché abbiamo finito all’attacco e quelle situazioni potevano essere molto vantaggiose per noi”.

ORA TRE PUNTI A LANDRIANO Palladini fa i complimenti a tre giocatori che hanno stretto i denti pur di essere in campo nel derby col Bastida:” Avevamo qualche problemino, ma i ragazzi sono stati encomiabili. Mi riferisco a Greco, che veniva da un risentimento muscolare,  ha provato prima della partita e si è dimostrato un guerriero. Galu ha giocato con un’infiltrazione alla caviglia e Villa lo stiamo gestendo per uno stiramento inguinale. Nei 20’ in cui ha giocato, ha fatto molto bene, stringendo i denti”. Ora il Bressana è atteso dalla trasferta a Landriano e da un calendario, sulla carta, più agevole dopo aver incontrato tutte le più forti:” Troviamo squadre determinate e a caccia di punti salvezza, quindi dovremo essere altrettanto agguerriti. Dobbiamo andare in campo col coltello tra i denti, con la volontà di riscattare la brutta partita dell’andata, quando abbiamo perso in malo modo. A Landriano, è fondamentale per noi fare i tre punti e riprenderci quello che abbiamo perso all’andata ingenuamente”.

ALESSANDRO QUAGLINI