VOGHERA - Esulta l’Olympia nel derby vogherese, giocato davanti ad una cornice di pubblico numerosa e calorosa al PalaOltrepo . Il punteggio finale , 84-82, rispecchia il minimo scarto già maturato all’andata, ma la gara ha seguito un percorso diverso. L’Olympia, con i due nuovi arrivati, il figlio d’arte Premier e il centro Magnone, sembra mettere le mani sul derby con un allungo deciso nel terzo quarto, ma l’Iria ha il merito di crederci fino alla fine e sfiora una rimonta clamorosa, incentrata soprattutto sui tiri da fuori.
COACH PIVI E' COMUNQUE SODDISFATTO La maggior profondità del roster e la miglior fisicità dell’Olympia si rivelano armi decisive, con l’Iria che esce però a testa altissima. “ Ai ragazzi posso solo fare i complimenti, si meritano un bel 10 – dichiara il coach dell’Iria Alex Pivi- pur con le rotazioni ridotte, hanno dato tutto, cambiando spesso le difese per mettere in difficoltà una squadra forte come l’Olympia. Tolti quei 3-4 minuti di sbandamento nel terzo quarto, la squadra ha risposto bene e ha fatto tutto quello che avevamo provato, compresi i raddoppi esasperati in difesa i che hanno funzionato benissimo”. Il coach delle fenici rileva il problema del roster molto corto:” Purtroppo ho dovuto lasciare in campo diversi giocatori per quasi l’intera partita e questo influisce sulla lucidità. Anche negli allenamenti , siamo numericamente in pochi e questa situazione non è facile, ma la squadra sta dando veramente tutto. Anche ieri sera ha messo in campo il cuore e ci è mancato poco per vincere”.
IL DS BONFERONI: VITTORIA MERITATA Sul fronte Olympia, c’è soddisfazione per aver centrato il bis nel derby:” Credo che per tre quarti si sia vista la nostra supremazia – dichiara Cristiano Bonferoni, dirigente dell’Olympia- poi abbiamo mollato per due –tre minuti, permettendo all’Iria di rientrare, ma la nostra vittoria è meritata”. Il prossimo step per la squadra di Veneroni è relativo all’inserimento negli schemi dei nuovi arrivati, Premier e Magnone:” Premier deve riprendere confidenza col canestro, ma fisicamente sta bene. Per Magnone, considerando anche la sua stazza e il fatto che era fermo da quasi un anno, ci vorrà un po’ di tempo in più. Contiamo di averlo al top nel momento clou della stagione”. L’Olympia ha salutato Finazzi, che per impegni lavorativi, non fa più parte della rosa.
OLYMPIA VOGHERA- PHOENIX IRIA VOGHERA 84-82
OLYMPIA: Villani 12, Merli, Checo Vasquez 9, Scabini, Cartasegna 17, Gallini, Ogliaro 16, Piermattei 4, Magnone 5, Premier 4, Farina 17. All. Veneroni.
PHOENIX IRIA: Derossi, Martinelli 23, Lobianco 9, Mossi 18, Pieroni, Zanaboni, Famurewa 10, Ghietti, Paolucci, Putignano 22. All. Pivi.
Note: parziali 18-17; 21-15; 26-18; 19-32.
ALESSANDRO QUAGLINI