VOGHERA - Nulla di fatto, come all'andata (0-0). Quindi senza prendere gol. Non succedeva dall'ultima vittoria casalinga, quella del 13 novembre scorso contro il Legnano (1-0).
COMMENTO DELLA PARTITA
Così come domenica scorsa a Busto Garolfo contro la Bustese (2-3), è arrivata la prima vittoria in trasferta del campionato, con il Borgosesia, la squadra non avrà segnato (aveva dinnanzi la compagine che ha subito meno reti del campionato), ma soprattutto è riuscita nell'intento di non subire gol, che di questi tempi è un po' una notizia. L'OltrepoVoghera ha avuto due palle gol (una per tempo) con Lazzaro (salvataggio sulla riga di Nava) e con Zemide (piatto destro da dentro l'area uscito di un non nulla) e un'altra palla (di testa) colpita da Lazzaro in maniera ravvicinata sulla quale Libertazzi ci è arrivato come ha potuto. Contro il quotato Borgosesia (squadra giovane che ha qualità e in mezzo al campo muove bene la palla) era giusto porsi l'obiettivo (primario) di non perdere, prima di pensare a come riuscire a vincere. E' chiaro anche che per vincere l'OltrepoVoghera avrebbe dovuto giocare di più (e con più uomini) nella metà campo avversaria. Cosa che gli è venuta meglio nella ripresa, rispetto ai primi 45'. Le partita insidiose, continueranno. Il calendario dice Cuneo (in trasferta), Varese (al Parisi) e Inveruno (in trasferta). Bisogna estrarre dal cilindro il più possibile.