VOGHERA - A Bastida per vincere finalmente una partita importante

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VOGHERA - Il Voghera si gioca molto nella trasferta di Bastida. Dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime tre gare, a cavallo tra dicembre e gennaio, i rossoneri hanno assoluto bisogno di una vittoria per non perdere contatto con la vetta.

ORA SIAMO UNA SQUADRA MALATA

In più, verrebbe anche infranto il tabù degli scontri diretti, finora indigesti ai rossoneri.La partita di Bastida diventa un esame da non fallire anche per mister Landini, finito nel mirino dei tifosi dopo le ultime gare deludenti. “Ho la consapevolezza di dare il 100 %, la convinzione nel mio lavoro e nell’impegno dei ragazzi. In questo momento siamo una squadra malata, ma dobbiamo essere bravi a restare uniti e a uscire tutti insieme da questa situazione. Non eravamo fenomeni tre partite fa quando eravamo in testa e non siamo dei brocchi adesso. Siamo il Voghera, sappiamo di rappresentare una città e una società importante,  e vogliamo onorare con tutte le forze questa maglia e i nostri tifosi, ai ragazzi ho chiesto di stare concentrati ognuno sulla sua prestazione e di guardarsi allo specchio e farsi un esame di coscienza , prendendosi le proprie responsabilità, come sicuramente faccio io”.

SERVE UNA GRANDE GARA A LIVELLO UMANO

Il tecnico del Voghera vuole risposte precise dalla sua squadra nella trasferta di Bastida in termini caratteriali:” Non c’è da pensare tanto al sistema di gioco, piuttosto serve una  grande partita  a livello umano, con gli attributi, l’abnegazione e la voglia che ho visto nel secondo tempo di domenica scorsa con l’Albuzzano. Se giochiamo con quell’atteggiamento, con qualche idea in più, di punti ne faremo tanti da qui alla fine.  A Bastida, serve più la spada che il fioretto”.  Landini difende la sua squadra, spiegando come in classifica avrebbe meritato qualcosa in più:” Andando ad analizzare le partite, sono più i tiri che abbiamo fatto che quelli subiti e si può tranquillamente dire che abbiamo raccolto meno di quanto creato. Non c’è mai stata una partita in cui abbiamo vinto senza meritare, ecco mi piacerebbe che la prima volta fosse domenica a Bastida, dove magari ci prendono a pallonate e vinciamo noi..”.  La squadra è tonica e mister Landini sottolinea come sia animata da una forte volontà di scacciare le ombre delle ultime partite :” Ci vuole unità di intenti e bisogna credere in ciò che si fa e da questo punto di vista la squadra c’è, è viva, anche fisicamente, come abbiamo dimostrato nel secondo tempo di  domenica scorsa e risponde agli input. Questo gruppo lavora intensamente e seriamente dal 18 agosto, e sono sicuro che abbiamo tutte le qualità e la volontà di  uscire da questo momento. Una vittoria a Bastida sarebbe una manna dal cielo, anche perché ci consentirebbe di allontanare il Bastida dalla lotta per il primo posto e di rompere il tabù degli scontri diretti, anche se spesso abbiamo giocato ottime gare, pur senza vincere. Siamo li nel gruppo delle prime, solo il Robbio si è leggermente staccato, ma ci tengo a sottolineare come in alto ci siano squadre che spendono come o più del Voghera. Detto questo, siamo tutti consapevoli che dobbiamo fare di più, è giunta l’ora dei fatti, le parole non servono più”.  

A PAGANO NON INVIDIO NIENTE

Cosa temi del Bastida? “Parliamo di un gruppo storico che lavora insieme da anni, nella passata stagione ha fatto tantissimi punti e si è rinforzato con pedine di ottimo valore, in più  ci ha anche battuto all’andata. Possono contare su giocatori che ho allenato e che stimo come Bruscaglia, Gjonikaj e Zohar, che possono risolvere la partita in qualsiasi momento. All’elenco aggiungo anche Gabba, che non ho mai allenato , ma che nella singola partita può spostare gli equilibri”. Chi toglieresti al Bastida ? “Se devo fare un nome, dico Bruscaglia”. Invidi qualcosa a mister Pagano ? “Sinceramente no, anche perché sono dietro di noi in classifica”. Un uomo chiave per domenica? “Verzanini, che è una persona e un portiere fantastico. In tante partite quest’anno non si è nemmeno sporcato la maglia, mi auguro che domenica possa farci conquistare i tre punti con tante parate decisive”.

Alessandro QUAGLINI