BASTIDA - Il Bastida affila le armi per una seconda parte di stagione di alto livello. Il tecnico dei biancorossi, Alessandro Pagano, traccia un bilancio soddisfacente a metà per i primi mesi di campionato.
TROPPI ALTI E BASSI
“Ci sono stati troppi alti e bassi, mi aspetto una maggior costanza nelle prestazioni e anche di alzare il livello qualitativo del nostro gioco. Oggi siamo dentro ai playoff (il Bastida ha 26 punti, otto in meno del Robbio capolista), ma possiamo fare di più”. Sulla corsa al vertice, l’imperatore mette in evidenza come ci sia maggior equilibrio rispetto alla stagione passata:” Non ci sono Assago e Casteggio che avevano fatto il vuoto alle loro spalle. Vedo 5-6 squadre che si equivalgono come valori , con il Robbio che ha il vantaggio di avere acquisito un buon margine di punti. Contro di noi, anche se perdemmo 4-1, non mi destò una grande impressione, ma vedendoli a Voghera, ho notato una squadra molto ben organizzata e quadrata, vuol dire che hanno lavorato bene e sono cresciuti molto. Tra quelle in alto, mi aspettavo che il Voghera avesse qualche punto in più, ma magari li faranno nel girone di ritorno”.
UN FINE ANNO AMARO
Il Bastida ha chiuso amaramente il 2016, con il pesante tonfo di Binasco (5-1) e vuole subito voltare pagina. L’occasione arriva da un calendario di fuoco, che in apertura di 2017 metterà i biancorossi alla prova con quattro big match (in ordine cronologico Vistarino, Voghera, Locate e Robbio):”Abbiamo subito un mese importante, che ci potrà dire che tipo di campionato potremo fare. Quella che temo di più è sicuramente la prima partita a Vistarino, anche perché su quel campo sia il Bastida che io personalmente, abbiamo raccolto più delusioni che soddisfazioni in questi anni, in più la prima dopo la sosta è sempre un’incognita”.
BENVENUTI A VILLA PARK
Dopo la trasferta nel campo tabù di Vistarino, i biancorossi si apprestano a sfidare il Voghera. Rispetto all’andata, quando la banda Pagano firmò il blitz (2-3) a Codevilla, la formazione rossonera potrà esibire un Averaimo in più nelle carte offensive da giocare:” Sicuramente si sono rinforzati, Beppe è un grande giocatore, che conosco bene e stimo. Con il suo arrivo, credo che cambieranno qualcosa a livello tattico, rispetto al 5-3-2 con cui han sempre giocato nell’andata, quindi dovranno trovare nuovi equilibri”. Il 2017 del Bastida inizia con una novità piacevole. Proprio il 22 gennaio col Voghera, al campo sportivo “Magrotti” debutterà la nuova tribuna coperta da 100 posti, voluta fortemente dalla società , in sinergia con il Comune:” Con questa tribuna, avremo il dodicesimo uomo in campo. Rende più carina tutta la struttura e agevola il pubblico, soprattutto con il maltempo. Il nostro campo diventerà il “Villa Park” (stadio dell’Aston Villa, ndr) .. “, scherza l’imperatore. Mister Pagano sceglie poi un giocatore su cui puntare per il nuovo anno:” Dico Gjonikaj, anche perché finora non ha offerto un rendimento in linea con le sue grandi qualità.. Il Mamba Bruscaglia? Spero che si confermi, ora è ancora fermo per qualche problemino fisico dopo che si era fatto male a Binasco, ma contiamo di averlo a breve, per noi è una risorsa fondamentale”.
Alessandro QUAGLINI