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Sport 2016-17 - Venerdì, 16 Dicembre 2016 16:19

RETORBIDO- Il Reto esonera Cavo e affida la missione salvezza ad Abeli

RETORBIDO - Il Retorbido e mister Cavo si separano. La precaria situazione di classifica (12 punti in 15 gare), ha spinto la società biancorossa a cambiare guida tecnica.  Il vicepresidente Alessandro Tanzi spiega come si è arrivati a questa decisione:” I risultati non venivano, allora abbiamo provato a dare una scossa all’ambiente con l’auspicio che la squadra abbia una reazione forte. E’ stata solo una scelta tecnica legata ai risultati poco soddisfacenti, non c’è nient’altro, con mister Cavo restiamo in buonissimi rapporti. Ha giocato nel Retorbido e ha iniziato ad allenare qui , circa 20 anni fa, ha fatto la storia di questo club e gli saremo sempre riconoscenti”.

ECCO IVAN ABELI Il nuovo tecnico del Reto è Ivan Abeli, reduce dall’esperienza con il Nizza:” Ivan ha giocato a Retorbido, e conosce molto bene l’ambiente. Con lui siamo legati da un rapporto d’amicizia  che va oltre il calcio , è una persona seria e preparata che ha tanta voglia ed entusiasmo. E’ molto legato al Reto, di cui è anche tifoso e siamo convinti che sia la persona giusta per iniziare un nuovo percorso, anche per gli anni futuri”.  Tanzi allontana le voci di un possibile “fuggi fuggi” da Retorbido in seguito all’esonero di Cavo:” L’unico che ci ha chiesto di essere svincolato è Tomasi, per il resto nessuno andrà via. Voglio smentire le voci di alcuni “soloni” che parlano di un Retorbido che smobilita . Noi non abbiamo alcuna intenzione di smobilitare, siamo più motivati di prima e vogliamo centrare la salvezza. C’ è totale compattezza tra società e squadra per raggiungere l’obiettivo”.

CAVO SALUTA DA SIGNORE Signorile l’addio di Cavo , che si congeda dal Retorbido (che ha allenato in epoche diverse) con eleganza:” Sarò sempre tifoso del Retorbido, è la squadra per cui ho giocato per tanti anni, da capitano e che ho allenato a lungo. Auguro al Reto tutto il bene possibile. Peccato per i tanti problemi  che abbiamo affrontato quest’anno tra infortuni e una rosa ristretta, pensavo di poter fare un girone di ritorno come l’anno scorso, ma la società ha deciso diversamente e lo accetto senza polemiche. Mi hanno fatto molto piacere i tanti messaggi di stima che ho ricevuto in questi giorni da allenatori e dirigenti delle altre società, ora mi disintossico un po’”.  

ALESSANDRO QUAGLINI

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