BRESSANA - Il nuovo corso del Bressana, dopo le dimissioni di mister Rebecchi, parte con un punto nella trasferta sul campo del San Biagio Casarile. Gli arancioni, in vantaggio con il rigore di Villa, vengono ripresi nel secondo tempo, ma hanno comunque dato segnali di ripresa.
"LA SQUADRA E' VIVA" Il direttore sportivo e ora anche allenatore del Bressana Gianluca Palladini si dice contento della prova della squadra:” Abbiamo fatto molto bene nel primo tempo, come predominio territoriale e occasioni da gol. Ci sono state tre punizioni ben calciate da Panucci, nei primi due casi l’arbitro non ha valutato da rigore due atterramenti in area, poi sul terzo episodio, ha concesso il rigore. C’è stato un gol annullato , che sembrava regolare e un palo, sempre su punizione di Panucci”. Nella ripresa, il San Biagio è salito di tono, ma il Bressana ha avuto il merito di non disunirsi:” Loro si sono messi a tre dietro, con un uomo in più in mezzo al campo e sono cresciuti come possesso palla, ma devo dire che siamo rimasti bene in partita, vivi e battaglieri. Ha fatto molto bene Panucci, che sta ritrovando la miglior condizione e ci può dare molto anche come senso tattico e intelligenza in campo. Likmeta ha lottato e preso tante botte e Rolfini, da mezzapunta, si è sacrificato molto. Faccio un plauso anche al nostro portiere Iacchini (ex Varzi, appena arrivato dal Pavia), sempre sicuro e a tutta la squadra in generale. Abbiamo usato la testa, con il giusto spirito di squadra e la voglia di aiutarsi, questa è la strada da seguire”.
TRUFFI E' UN AMICO- In casa arancione, c’è la volontà di cambiare passo nel girone di ritorno dopo una prima parte di stagione un po’ tribolata:” Sicuramente i nostri 17 punti sono inferiori alle aspettative – spiega Palladini- alcuni punti li abbiamo lasciati per strada per negligenza nostra, mentre in altri casi avremmo meritato di più. Ora si apre un altro campionato e sono convinto che faremo qualcosa in più, abbiamo tutte le capacità per farlo”. Negli ultimi giorni, dopo le dimissioni da tecnico della Sizianese (Seconda), si è parlato molto di un (ri)avvicinamento di Carlo Truffi alla panchina del Bressana, che è stata la sua per tanti anni, con molte soddisfazioni:” Posso dire che Carlo è un amico e per il rapporto che ci lega, qualche suo consiglio è sempre ben accetto. Viene a vedere le nostre partite e va a vedere quelle delle altre squadre. Parliamo di un tecnico fra i più importanti in queste categorie e come lo sentivo prima, a maggior ragione lo sento ora per qualche consiglio, Carlo a Bressana è stato ed è ancora un punto di riferimento per tutti”. Per il Bressana, si registrano alcune novità di mercato. Oltre agli arrivi di Termine , dal Casteggio, Rolfini (dal San Nicolò), Iacchini (dal Pavia) e Marcone (portiere ex Zavattarello), il club ha liberato Baldaro e ceduto Masotino, passato alla Rivanazzanese in Seconda Categoria.
ALESSANDRO QUAGLINI