BASTIDA - Il Mamba finisce sempre in rete e l'Imperatore gongola

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BASTIDA PANCARANA - Il Bastida cresce e rafforza le sue ambizioni, gonfiate da un Bruscaglia in stato di grazia. L’imperatore Pagano può sorridere dopo il 3-1 rifilato nel derby al Bressana, trafitto da una tripletta di Bruscaglia.

ABBIAMO FATTO UNA BUONA PARTITA - “Abbiamo fatto una buona partita, sia a livello fisico che tecnico, creando tante occasioni e concedendo poco al Bressana. Siamo sempre in emergenza , con un organico molto ristretto per i tanti infortuni, ma chi va in campo, sta facendo bene”. Nel tabellino marcatori del Bastida, è diventata ormai una consuetudine la presenza di Bruscaglia, sempre più bomber dei biancorossi con i suoi 10 gol:” Lo chiamo Black Mamba, perché si muove come un serpente velenoso. Per le occasioni che ha avuto, poteva essere già a quota 15-16 gol. Si muove come un mamba, gira per il campo, poi capisce in quale zona posizionarsi e morde. Diciamo che è un mamba telecomandato, nel senso che gli dico dove depositare le uova, e quando deve aprirle..  Segna spesso dopo il 25’ del secondo tempo, prima è impegnato a caricare di veleno le ghiandole..“, scherza mister Pagano. La media gol del Brus ha stupito anche il tecnico biancorosso: “Si sta adattando a giocare da seconda punta o da esterno d’attacco, ma in realtà lui è un centrocampista come ruolo naturale. Sinceramente non mi aspettavo cosi tanti gol, sapevo che poteva far bene in quel ruolo, ma non immaginavo che segnasse con questa frequenza”.

GLI INFORTUNATI VICINI AL RIENTRO - Il reparto avanzato del Bastida è ancora privo di Gabba, fuori per l’infortunio allo scafoide e Zohar,  e attende la crescita di condizione di Gjonikaj:” Gabba è vicino al rientro, cosi come Zohar, mentre Pablo viene da una lunga inattività e sta ritrovando la miglior forma. Con il Bressana, l'ho visto meglio”. Sull’andamento generale del campionato, Pagano vede un grande equilibrio:” Ci manca ancora il Binasco, per il resto abbiamo incontrato tutte le prime della classifica. Vedo un livellamento tra diverse squadre, quella che mi ha impressionato di più come qualità di gioco è il Locate, giovani bravi e con un’identità di gioco ben definita. La mia speranza è di riavere tutti a disposizione, anche perché la squadra che abbiamo costruito a luglio, praticamente  non l’ho mai avuta. Al completo, possiamo giocarcela con tutti”.

Alessandro QUAGLINI