STRADELLA - Esplode la rabbia nel dopo derby. Accuse all'arbitro: ha fatto vincere la Voghe

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STRADELLA - I due volti del derby di Stradella sono ben visibili del dopo gara. Nell’ambiente dell’Apos, si percepisce una forte arrabbiatura per una sconfitta bruciante e non vengono risparmiati duri attacchi all’arbitraggio: ”Questa partita meritavamo di vincerla noi, ma purtroppo con questi arbitri che non hanno coraggio, è molto difficile”, tuona il tecnico stradellino Bissacco nel dopo gara.

DUE EPISODI INCRIMINATI - Le contestazioni dell’Apos si basano principalmente su due episodi. Il corner assegnato al Voghera, da cui è scaturito il gol decisivo  di Andriolo, e il  rigore non concesso al 94’, sul contatto tra Andriolo e Lombardi:” Il corner del gol era inesistente – prosegue Bissacco- e il rigore per noi nel finale era chiarissimo, tra l’altro l’arbitro era a due metri dall’azione, non riesco a capire come abbia potuto non vederlo, forse gli è mancato un po’ di coraggio”. Recriminazioni arbitrali a parte, mister Bissacco ha rivisto il suo Apos battagliero e determinato , che ha saputo lasciarsi alle spalle le due batoste subite con Binasco e Vistarino:” Senza dubbio, abbiamo visto il vero Apos. Abbiamo giocato con il cuore e con grande forza di volontà, prendendo un palo e una traversa, e creando altre palle gol clamorose con un buon calcio. Anche dopo aver trovato il pareggio, abbiamo continuato ad attaccare per vincere e per quello che abbiamo creato, avremmo meritato i tre punti. Se avessimo giocato con l’atteggiamento e lo spirito di ieri sera nelle due partite con Binasco e Vistarino, le avremmo vinte entrambe. Ora dobbiamo proseguire il nostro cammino, consapevoli che siamo una buona squadra. Ci sono stati 15 giorni di crisi, in cui ancora adesso non riusciamo a capire bene cosa sia accaduto, ma ieri sera abbiamo dato un segnale chiarissimo di reazione e di orgoglio. Ripartiamo da questa prestazione, con la grande amarezza di non aver raccolto punti, soprattutto per alcune decisioni arbitrali assurde”.

Alessandro QUAGLINI