BRESSANA BOTTARONE - Rebecchi smaltisce la rabbia: ottima partita, potevamo vincere

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BRESSANA BOTTARONE - Smaltita la rabbia dell’immediato post partita, Tino Rebecchi, grande ex della gara,  fornisce una valutazione serena della gara persa dal suo Bressana sul campo del Voghera. Dalle sue parole, trapela amarezza per la sconfitta, mitigata dalla convinzione di aver giocato un’ottima gara.

CONTENTO PER LA PRESTAZIONE - “Sono contento per la prestazione, potevamo andare in vantaggio subito con una bella occasione per Villa, che ha calciato fuori dall’area piccola. Direi che tolti i primi 15’, dove c’era un po’ di paura con alcuni giocatori troppo tesi, abbiamo fatto molto bene, anche tatticamente, abbiamo giocato a viso aperto, con le nostre tre punte . Likmeta aveva un problema muscolare nel pre partita, ma ha giocato comunque e ha fatto la sua parte. Abbiamo tre giocatori bravi davanti, che si sono mossi bene, ci è mancato solo il gol, un po’ per una mancanza di cattiveria nostra e in certi casi, per gli ottimi interventi di Verzanini”.

NON SIAMO CADUTI NELLE PROVOCAZIONI - Rebecchi replica poi alle parole di Landini, che aveva parlato di un Bressana intento ad inveire con l’arbitro sin dal primo minuto:” Mi dispiace che Landini abbia detto questo. Non abbiamo assolutamente inveito e anche sulla mia espulsione, voglio chiarire che non ce l’avevo assolutamente con l’arbitro. Sono caduto in alcune provocazioni  e mi prendo le mie colpe. Non sono d’accordo nemmeno quando dice ce il “Bressana si è buttato in avanti”, quando in realtà, abbiamo giocato con raziocinio, facendo girare la palla e abbiamo creato diverse occasioni”. Sulle correzioni da apportare alla gara di Codevilla, Rebecchi ha un’idea precisa:” Nel secondo tempo, c’è stata troppa frenesia. Avevamo l’assillo di volerla pareggiare, mentre ci voleva maggior pazienza nel fraseggio e nel trovare il varco giusto. Per gioco, impegno e dedizione, posso solo complimentarmi con i miei ragazzi, ma è giusto anche riconoscere i meriti di chi ha vinto. Rispetto a noi, il Voghera è stato più cinico e cattivo nello sfruttare le occasioni”. Ora per gli arancioni arriva un altro test impegnativo, in casa con il Locate:” Dobbiamo ancora capire quale sia il nostro reale potenziale. La qualità in questo gruppo c’è, dobbiamo però crescere nella rabbia e nella determinazione. Non si può sempre vincere facendo una super partita, come ci è successo con Vistarino e Stella Bianca, ogni tanto si può anche vincere facendo un gol e poi compattandosi dietro”.

Alessandro QUAGLINI