BRESSANA - I giovani arancioni sposano il progetto del Novara

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BRESSANA BOTTARONE - Il Bressana conferma la sua grande attenzione per il settore giovanile, con la definizione di un  nuovo progetto  che accresce il prestigio del club arancione. Nei giorni scorsi, il Bressana ha infatti instaurato una collaborazione con il Novara, gloriosa società che attualmente milita in Serie B. In base all’accordo, il Bressana ha ottenuto l’affiliazione al programma “Sestante Azzurro”, con notevoli benefici per i tecnici e i piccoli calciatori del settore giovanile arancione.

SIAMO ORGOGLIOSI DI QUESTA AFFILIAZIONE - Il presidente del Bressana, Michele Montagna, è entusiasta per questo nuovo progetto, che dà lustro all’immagine della società oltrepadana:” Siamo tutti molto contenti e orgogliosi di questa affiliazione. I nostri tecnici potranno assistere a riunioni e corsi di aggiornamento, sia in aula che sul campo,  organizzati dal Novara e potranno apprendere nozioni e metodologie di lavoro proprie di  una società professionistica. Questa collaborazione crea grandi opportunità anche per i nostri ragazzi, che potranno aderire  a diversi eventi sportivi a  Novarello, uno dei centri sportivi più efficienti di tutto il nostro Paese e parteciperanno al torneo “Sestante Azzurro Cup “ che riunisce tutte le società affiliate al Novara. In più, saranno invitati alle partite casalinghe del Novara.  Chi viene a giocare a Bressana e ha dei numeri, potrà anche ambire a fare un provino con il Novara”.  Questa novità dell’affiliazione con il Novara rientra in un programma di crescita complessivo del settore giovanile arancione:” Questo è un modo per zittire chi sostiene che non siamo interessati allo sviluppo del settore giovanile. Abbiamo messo in atto una completa riorganizzazione della nostra sfera giovanile , con un nuovo responsabile, giovane e capace come Domenico Antonacci e abbiamo inserito nuovi tecnici per le squadre dell’agonistica. Per l’attività di base, abbiamo scelto un istruttore qualificato come Damiano Sgaroni, a dimostrazione di come vogliamo lavorare in modo serio e professionale. Voglio anche aggiungere che  acquisteremo un secondo pulmino per facilitare il trasporto dei nostri ragazzi agli allenamenti e alle partite. Ai tanti detrattori, mi piacerebbe rispondere come Vasco, dicendo che  “siamo ancora qua”” e alle parole, preferiamo i fatti”, conclude il presidente Montagna.

Alessandro QUAGLINI