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Sport 2015-16 - Lunedì, 04 Luglio 2016 09:51

VOGHERA - Calciatore vogherese in Nazionale e ora sfidera' i tedeschi

paolo ghiglione tndi Alessandro Quaglini

VOGHERA - Un ragazzo vogherese si sta affacciando ai piani alti del calcio. Dagli inizi da bimbo con il Team Anni Verdi di Voghera, Paolo Ghiglione,  19 anni compiuti a febbraio, ha intrapreso una scalata costante nella piramide calcistica, arrivando a vestire la maglia del Genoa, prima con gli Allievi e quindi due anni con la Primavera. 

 

 

 

 

QUATTRO ANNI NEL SETTORE GIOVANILE DEL MILAN - Attualmente è impegnato con la Nazionale Under 19 (vanta già due gol nella selezione under 19 e diverse presenze nella Under 18 azzurra) , con cui si trova in ritiro a Coverciano, in preparazione dei campionati Europei di categoria, che per l’Italia scatteranno l’11 luglio prossimo in Germania.  Il primo impegno degli azzurrini sarà proprio un remake della sfida con i pari età tedeschi. Nel girone ci sono anche Austria e Portogallo. “L’8 luglio il commissario tecnico Paolo Vanoli diramerà i convocati e io spero di essere nella lista”, confida Paolo, molto lontano dallo stereotipo del giovane sbruffone e superficiale.  Dalle sue parole, emerge grande umiltà e una maturità non facilmente riscontrabile in un ragazzo di 19 anni.  Dopo aver mosso i primi passi negli Anni Verdi,  Paolo nella sua trafila giovanile  è passato al Derthona, quindi Milan (dove ha vissuto 4 anni di settore giovanile),  Pavia (con i Giovanissimi Nazionali)per poi approdare al  Genoa , prima con gli Allievi e quindi 2 anni con la Primavera rossoblù. Nella sua esperienza con il Grifone,  ha assaggiato spesso il clima della prima squadra, con cui si è allenato per l’intera stagione scorsa, registrando diverse convocazioni.

L’ESORDIO A MARASSI CON IL GENOA - “La prima, indimenticabile, è arrivata nel gennaio del 2015 per Genoa-Sassuolo a Marassi, un’emozione che non scorderò mai. Ho capito che potevo stare in questo contesto quando ho fatto il ritiro estivo con la prima squadra di Gasperini, in cui  mi sono impegnato al massimo e credo di aver destato una buona impressione. Nell’ultimo anno, mi sono allenato sempre con loro, poi giocavo nella Primavera di mister Stellini”. Nei suoi anni genovesi, il ragazzo vogherese ha anche affrontato il percorso di studi, raggiungendo il diploma:” Mi sono trasferito a Genova a 16 anni nel convitto messo a disposizione dalla società e ho studiato al liceo scientifico. Al Genoa, mi sono trovato benissimo con tutti e anche umanamente ho trovato persone squisite. Tra i giocatori della prima squadra, quelli che mi hanno dato più consigli sono stati Burdisso e Perotti”. Dal punto di vista calcistico, Paolo è un esterno offensivo, dotato di un buon feeling con il gol: “Quest’anno ho fatto l’esterno nel 3-5-2, con compiti più difensivi,  e son riuscito a fare comunque 5 gol. L’anno precedente, con mister Fasce, giocavamo con il 4-3-3 e io agivo da esterno d’attacco.  Sono uno che vuole sempre migliorarsi e in questi anni, ho imparato che non bisogna mai mollare. Il lavoro e il sacrificio portano sempre dei risultati”. In questi giorni, il giovane vogherese è stato protagonista anche sul mercato. E’ infatti ufficiale il suo passaggio in prestito dal Genoa alla Spal, club neopromosso in serie B:” E’ una grande opportunità per me . E’ un’esperienza nuova  in una prima squadra  e spero di poter trovare spazio in un campionato prestigioso e difficile come la Serie B. Tutti mi hanno parlato bene di Ferrara come piazza, sicuramente affronto questa nuova avventura con tanto entusiasmo”.  A seguire Paolo nelle sue partite, c’è la famiglia che lo incoraggia e lo sostiene sempre: “Mio papà Roberto, la mamma Laura, gli zii Lorenzo ed Elena sono i miei primi tifosi e mi danno una grande carica”.

 

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