BASTIDA - Pagano: la Voghe ha gia' vinto il campionato, sara' lotta per i playoff

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BASTIDA - E’ il solito imperatore, pungente e ironico. Alessandro Pagano analizza il mercato in corso, a cominciare dal super colpo messo a segno dal Voghera con l’innesto di Amaro e “fa le carte” al prossimo campionato di Prima Categoria. “Il primo posto è già assegnato, ci sarà da lottare per i playoff”, dichiara Pagano, indicando nel Voghera  la principale favorita per la prossima stagione.

SERVONO 4-5 GIOVANI PER COMPLETARE LA ROSA - “Sono un vogherese d’adozione, e faccio il migliore in bocca al lupo a mister Landini, augurandogli di portare in alto i colori della mia città”. Da parte dell’imperatore non ci sono rimpianti per aver rifiutato la proposta del Voghera: “Sono contento di essere rimasto a Bastida, qui c’è un ambiente sereno e una società seria, si può lavorare nelle condizioni migliori. Veniamo da un quarto posto con 57 punti e cercheremo di migliorarci l’anno prossimo, raggiungendo i playoff”. Il suo Bastida riparte da una base solida e affidabile, ulteriormente rinforzata da una campagna acquisti mirata: “Abbiamo confermato tutta la nostra ossatura e veniamo da un anno di lavoro insieme, che certamente è un vantaggio. Il gruppo è buono e siamo contenti di avere inserito un attaccante come Gjonikaj, che a Bastida ha fatto benissimo. L’ho già allenato al Nord Voghera e lo considero il finalizzatore  funzionale per il nostro gioco. Ora stiamo cercando 4-5 giovani, per completare la squadra”. Mister Pagano individua l’aspetto in cui può crescere la sua squadra:” Vogliamo ripartire da dove abbiamo finito l’anno scorso, con quella continuità di risultati che c’era mancata nel girone d’andata, dove abbiamo raccolto qualche pareggio di troppo. Abbiamo trovato il giusto equilibrio tattico, e con qualche correttivo possiamo sicuramente fare meglio. Che tipo di campionato mi aspetto? Spero che non ci siano le milanesi, cosi da evitare trasferte scomode. Il Bressana e il Robbio stanno facendo buone squadre, poi la Prima è un campionato sempre difficile, con 2-3 possibili sorprese”.

Alessandro QUAGLINI