CASTEGGIO- Un grande Casteggio si ferma ai rigori

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CASTEGGIO - La corsa del Casteggio si ferma ai calci di rigore nella sfida playoff con il Casalromano. Il 3-3 finale ha offerto emozioni a non finire, con le due squadre che hanno dato vita ad uno spettacolo entusiasmante.

Dopo il primo vantaggio dei mantovani, il Casteggio è riuscito a capovolgere la situazione, portandosi sul 2-1, grazie a due calci piazzati di Finizio. A cavallo tra il 24’ e il 32’ , della ripresa, il Casalromano ha prima ripreso i gialloblù di Albertini sul 2-2 e poi ha sorpassato sul 3-2.  Il Casteggio, però, ha trovato ancora le forze per riaprire la contesa, facendo ricorso alle sue doti temperamentali , ma anche  alla qualità di gioco e dei suoi intrepreti. Al 40’, una magia di Averaimo, autore di un colpo di tacco maestoso, ha permesso al Casteggio di impattare sul 3-3, portando le due squadre ai supplementari. Qui la stanchezza, sia fisica che mentale, ha messo a dura prova i 22 in campo e il risultato non ha subito variazioni. Inesorabile quindi l’epilogo ai calci di rigore, dove il Casteggio ha fallito tutti e tre i suoi tentativi, con Finizio (parato), Piras (deviato sulla traversa) e Averaimo (palo).  Hanno cosi potuto far festa i mantovani del Casalromano, che accedono alla finale regionale dei playoff con la Paullese,  ma il Casteggio è uscito comunque tra gli applausi della sua gente (anche ieri c’erano circa 500 persone a gremire il Comunale) . 

"Un po’ di delusione per il modo in cui è finita c’è, ma dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto. E’ stata una stagione importante, in cui abbiamo fatto 74 punti e anche nei playoff, siamo stati protagonisti con due ottime partite. Tra campionato e playoff, possiamo dire che nessun avversario ci ha mai messo sotto e anzi, sul piano del gioco, abbiamo sempre provato a fare la partita, con un atteggiamento sempre propositivo”, dichiara Omar Albertini, tecnico dei gialloblù. Le speranze di ripescaggio in Promozione non sono svanite completamente per il Casteggio:” Dopo le sei finaliste dei playoff e la perdente nella finale di Coppa Lombardia, ci siamo noi nella lista delle papabili, anche perché si tiene conto del piazzamento in campionato e dei punti conquistati e in questo senso siamo davanti a tutte le altre.  L’anno scorso ci sono stati 12 ripescaggi, quindi staremo a vedere”. Albertini si complimenta con la squadra:” Anche ieri, come determinazione, cuore e gioco espresso, posso solo fare un plauso ai miei ragazzi. Abbiamo trovato di fronte una buona squadra, con individualità importanti, soprattutto davanti, ma abbiamo sempre cercato di giocare. Poi ai rigori, è un 50 e 50 e loro sono stati più bravi, ma non cambia il giudizio sull’ottima stagione che abbiamo fatto”.

Anche ieri, a spingere il Casteggio c’era un pubblico numeroso e passionale:” Nelle ultime due domeniche a Casteggio, si è visto un calcio certamente superiore alla Prima Categoria per il contesto in cui si è giocato. E’ un orgoglio per tutti i casteggiani e per chi ha avuto la fortuna di indossare questa maglia”. Conclusi gli impegni agonistici, il tecnico gialloblù si prende una settimana di tempo per staccare la spina e valutare serenamente il futuro: “E’ stata una stagione molto impegnativa, siamo partiti ad agosto e abbiamo finito ieri, quindi sento l’esigenza di staccare un po’. Siamo d’accordo con i dirigenti  che ci troveremo presto per parlare e confrontarci sulla prossima stagione”.

ALESSANDRO QUAGLINI