CASTEGGIO - In casa Casteggio prevale l’orgoglio e la soddisfazione per un campionato vissuto da protagonisti. I 74 punti finali non sono bastati per la vittoria, ma non c’è spazio per i rimpianti nel clan gialloblù, che ora si prepara per affrontare i playoff. Prima sfida il prossimo 15 maggio, in casa con il Vistarino (al Casteggio potrebbe bastare anche un pareggio) e quindi altre due eventuali partite con compagini di altri gironi lombardi per centrare il traguardo della Promozione.
“Chiudiamo un anno molto importante per il Casteggio – dichiara il tecnico Omar Albertini- abbiamo fatto una stagione di altissimo livello, con 74 punti, 23 vittorie e solo due sconfitte. Facciamo i complimenti all’Assago, che ha saputo fare meglio di noi, ma deve prevalere l’orgoglio per quello che abbiamo saputo fare. In estate, mai avrei scommesso di poter fare 74 punti, per questo voglio ringraziare tutti, dai giocatori, ai dirigenti, passando per i nostri meravigliosi tifosi. La piazza di Casteggio ha dimostrato di meritare categorie più importanti e il ricordo dei due derby con il Voghera per la partecipazione di pubblico che c’è stata, sarà indimenticabile”. L’allenatore gialloblù anticipa il suo addio a fine stagione, ma vuole chiudere nel migliore dei modi la sua storia con il club gialloblù:” Siamo arrivati alla fine di un ciclo, per me cominciato cinque anni fa, prima da giocatore e poi da allenatore. Ogni anno, abbiamo alzato sempre di più l’asticella e ora proviamo a centrare il traguardo della Promozione con i playoff, sarebbe la ciliegina su una bellissima torta”. Il giudizio di Albertini sull’annata dei gialloblù è estremamente positivo: “Per quello che abbiamo fatto, la squadra merita un 8 , nella speranza di trasformarlo in un 9 con i playoff. Ora prepariamoci bene per la partita con il Vistarino”.
ALESSANDRO QUAGLINI