RIVANAZZANO TERME- Mister Carmignani spiega il calo della Riva nel ritorno

Dettagli

RIVANAZZANO TERME - Sul campo della Cavese , la Riva ha incassato un’altra sconfitta (2-0)  di un girone di ritorno problematico.  “Sulla partita di domenica, posso dire che è stata una delle nostre peggiori prestazioni. Potevamo prendere anche 4 o 5 gol, la Cavese ha stradominato e noi sembravamo già in vacanza”, dichiara in modo schietto mister Carmignani.

Sulle difficoltà emerse nella seconda parte di stagione, il tecnico gialloblù analizza in modo approfondito il cammino della Riva, assumendosi le sue responsabilità:” Certamente gli infortuni, le squalifiche e diversi episodi arbitrali ci hanno penalizzato , ma mi prendo tutte le colpe perché ci sono alla guida di questa squadra e non sono stato abbastanza bravo a trasmettere la mia mentalità di non mollare mai, che la vita mi ha insegnato. Ad un certo punto , all’inizio del ritorno, ci siamo trovati a 4 punti dal Roncaro secondo . Siamo andati a giocare lo scontro diretto in casa del Roncaro, e dopo un ottimo primo tempo , che poteva finire 3-0 per noi, abbiamo subito l’espulsione di Giagnorio e la conseguente sconfitta immeritata. Da li ho la sensazione che la squadra, o almeno buona parte di essa, si sia buttata giù moralmente  e non sia più riuscita a reagire. Io sono abituato a lottare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata, ma non sono riuscito a trasferire questi miei principi alla squadra e mi prendo le colpe di questo”.   Carmignani si sofferma su un’altra componente psicologica che ha fermato un po’ la corsa della Riva nel ritorno:” Quando siamo arrivati a 35 punti, a salvezza praticamente acquisita, credo che ci sia stato un rilassamento generale. Ho cercato di far capire alla squadra che dovevamo andare in campo per divertirci , con la massima  serenità e  senza l’obbligo di vincere, ma con la voglia di stupire, che implica entusiasmo ed ambizione, ma questi concetti non sono stati recepiti. A questo proposito, ha influito molto, a mio avviso, l’età media molto giovane del gruppo e il fatto che la maggior parte di questi ragazzi non abbia mai lottato per vincere i campionati. E’ subentrata troppa tensione, sfociata spesso in nervosismo e le tante squalifiche lo dimostrano. In questo caso, devo dire che hanno inciso molto anche le defezioni di Purica e Barbieri, due giocatori carismatici e di esperienza , che sarebbero stati molto utili in campo e nello spogliatoio”. 

Ci sono ancora due giornate prima che cali il sipario sul campionato e la Riva ha diversi motivi per finire bene. Domani sera, nel derby casalingo con il Retorbido, sarà l’occasione per celebrare Beppe Depergola, bomber classe ’72 dei gialloblù, che giocherà la sua ultima partita casalinga, con tanti ex compagni presenti per l’occasione:”  Sarà la sua partita d’addio in casa, poi la prossima,  sabato sera  a Portalbera , chiuderà con il calco giocato. Egoisticamente avrei preferito che continuasse a giocare per me, ma capisco benissimo e rispetto la sua scelta. Nella vita ci sono altre priorità, come la famiglia e il lavoro e quest’anno ha avuto parecchi problemini fisici che l’hanno tormentato. Voglio ringraziarlo per quello che ha fatto quest’anno e per la passione che ha sempre dimostrato. Spero che possa rimanere nel calcio, perché ama questo gioco come me e anzi, gli proporrò di farmi da secondo. Domani sera , intanto cercheremo di fare un regalo a Beppe, con una bella vittoria, anche se non sarà facile perché il Retorbido è un’ottima squadra, che ultimamente ha fatto molto bene”, conclude mister Carmignani.